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Quattro Biblioteche Milanesi di importanza internazionale

bibliotecaMilano, come ogni grande città, ha le sue numerose biblioteche dislocate nei rioni della città, tuttavia vi sono quattro biblioteche di importanza non solo nazionale ma anche internazionale per la ricchezza dei volumi presenti e della loro storia, ed è proprio di queste che vi voglio parlare. Inizio con la Biblioteca Sormani, in cui anch'io andavo spesso per ricerche.

La Biblioteca è ospitata nel Settecentesco Palazzo Sormani, appartenuto alla nobili famiglie dei Verri, poi degli Andreani e infine dei Sormani. Purtroppo il Palazzo subì danni a causa della guerra, ristrutturato successivamente e riadattato a Biblioteca comunale e aperto al pubblico. Bella l'antica Sala del Grechetto, pittore e incisore il cui nome è quello di Giovanni benedetto Castiglione, che viene adibita a riunioni e convegni. È nata così la Biblioteca Sormani, come il popolo decise di chiamarla. La dotazione comprende libri, periodici, audiovisivi inerenti ogni aspetto della cultura letteraria e scientifica di Milano e del suo territorio.

La biblioteca si trova in Corso di Porta Vittoria, 6.

biblioteca nazionale BraidenseAltra preziosità milanese è la Biblioteca Nazionale Braidense, fondata nel 1770 dall'imperatrice Maria Teresa d'Asburgo poiché desiderava fornire agli studiosi una possibilità che fosse complementare alla Biblioteca Ambrosiana. Nel 1773 la Biblioteca trovò sede nel palazzo di Brera in quanto la Compagnia di Gesù venne soppressa. Durante l'Ottocento la Biblioteca si arricchì di cospicue e preziose raccolte, ad esempio la Manzoniana e molte altre. Inoltre l'apporto del deposito obbligatorio fece confluire in biblioteca la produzione libraria di tutto il regno Lombardo-Veneto. Nel Novecento gli acquisti si sono ristretti al campo umanistico, con l'ingresso di opere di ogni genere e disciplina. Dal 2003 i documenti multimediali si possono consultare presso la sede decentrata di via della Moscova, 28 presso la Mediateca di Santa Teresa. Il patrimonio bibliografico è costituito da 1.500.000 unità, di cui fanno parte manoscritti, incunaboli, autografi, cinquecentine, testate di periodici, stampe fotografiche, bobine di microfilm, cataloghi, Sala Manzoniana, il cospicuo fondo di Albrecht von Haller, docente di botanica, anatomia e chirurgia. Ecco due interessanti curiosità: i gatti randagi erano ben accetti dalla direzione della Biblioteca poichè davano la caccia ai topi che rosicchiavano i libri. Poi nel 1938 sono stati sfrattati.

Nel 1830 il console d'Egitto Cav. Giuseppe Acerbi, archeologo, aveva fatto dono alla Biblioteca di una mummia e di due sarcofagi e alcuni papiri, poi nel 1910 il tutto è stato trasferito presso il Museo Egizio del Castello Sforzesco.

La Biblioteca si trova in Via Brera, 28.

La Biblioteca Trivulziana e Archivio Storico Civico, nasce nel 1935 quando il Comune di Milano acquistò da Luigi Alberico Trivulzio il ricco e prezioso fondo librario di famiglia, che fu annesso al già esistente Archivio Storico Civico, dando così vita all'attuale istituzione. All'interno Manoscritti, libri a stampa di grandissimo valore, dal Quattrocento al Novecento. Notissimo è il libretto degli appunti di Leonardo da Vinci, noto come Codice Trivulziano. Altra raccolta presente è quella Portiana, contenente manoscritti, carteggi e documenti del Porta e della sua famiglia. Alla Biblioteca è annesso un laboratorio di restauro di libri, legature e documenti. La Biblioteca si trova al Castello Sforzesco.

La Civica Raccolta Bertarelli istituita come Civica Raccolta Stampe nel 1927, grazie alla donazione al Comune di Milano di oltre 300.000 opere del collezionista industriale e mecenate Achille Bertarelli. Il nucleo principale della raccolta risulta costituito dalle testimonianze iconografiche delle più varie manifestazioni della vita umana. Cospicuo è anche l'Archivio Fotografico con immagini databili dal 1840 sino ai giorni nostri. La Civica Raccolta è anche sede di incontri a tema, conferenze, esposizioni. È ubicata presso il Castello Sforzesco in Piazza Castello.

Un'altra Biblioteca importante della nostra Milano è la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, che sarà frutto di un nuovo articolo.

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