Parlando ancora di Superstizione

In un mio precedente articolo ho trattato di alcune curiosità inerenti la superstizione. Con quest’altro scritto desidero aggiungerne delle nuove.

Il musicista tedesco Carl Orff, nella sua “cantata scenica” Carmina Burana, include il celebre brano “O Fortuna”, che in italiano si traduce con “O Sorte”. Il testo spiega come la sorte possa passare da favorevole a avversa, e come essa comandi su qualsiasi elemento. Inizia così:

«O Fortuna,
come la luna
costantemente variabile,
sempre cresci
o decresci,
vita detestabile!
La Fortuna or indurisce
ed or lenisce,
per giuoco, l'acutezza della mente;
indigenza
e potenza
dissolve come ghiaccio, indifferentemente.

Questo fa ben capire che “fortuna e superstizione” si tengono per mano. La domanda che si pone a questo punto è: la fortuna, o sorte, che cosa è? Esiste davvero? Poiché però l’articolo non è nato per rispondere a queste domande, proseguo entrando nella conoscenza di alcune superstizioni.

Superstizioni Comuni 📜

Detti Popolari

Proprio in riferimento alla fortuna o sorte, un detto dice: a questo mondo hanno posti migliori chi ha la lingua lunga e chi ha fortuna. Un'altra frase molto conosciuta afferma di un nascituro che “è nato vestito”, ovvero “con la camicia”, quindi sicuramente sarà fortunato nella vita. Questa “camicia” sarebbe un involucro sopra la pelle che non si leva subito.

Oggetti e Azioni Portafortuna

• Ombrello in Casa: Non aprire mai l’ombrello in casa, porta sfortuna.
• Quadrifoglio e Lucertola: Cercare un quadrifoglio o, cosa più difficile, una lucertola con due code porta fortuna.
• Capodanno: La prima persona che si incontra uscendo di casa determina la sorte per l’anno. Un uomo doveva incontrare una donna e viceversa.
• Ciabatta Lanciata: Le ragazze dovevano gettare una ciabatta dietro la schiena e da come cadeva sulla scala pronosticavano il periodo del possibile matrimonio.

Giorni Infausti 🗓️

• Venerdì: Considerato un giorno infausto. Le nonne di un tempo non si pettinavano il venerdì. C’è il detto che afferma: “Né di venere né di marte non ci si sposa né si parte, né si dà principio all’arte” o ancora: “Chi ride di venerdì, poi piange per tre dì”.

Superstizioni Legate alla Nascita 👶

• Desideri della Donna Incinta: Se una donna incinta desiderava un cibo o una bevanda particolare e nello stesso momento si toccava una parte del corpo, il nascituro sarebbe nato con una “voglia” colorata proprio su quella parte del corpo.

Rimedi per le Calvizie 🦲

• Notte di San Giovanni: Bastava trascorrere la notte di San Giovanni sotto un cielo stellato e a capo scoperto in modo che la rugiada bagnasse la testa per evitare la calvizie.

Credenze Ancora Vive Oggi 🐈‍⬛

• Gatto Nero: Quando un gatto nero attraversa la strada, spesso si compie un gesto scaramantico.
• Scala Appoggiata: Si evita di passare sotto una scala appoggiata al muro.
• Scambio della Pace: In chiesa, durante lo scambio della pace, si evita di incrociare le braccia.
• Orecchie Fischianti: Quando fischiano le orecchie, si afferma: “c’è qualcuno/a che parla male di me”, soprattutto se a fischiare è l’orecchio sinistro.

Superstizioni Variate 🧴

• Oggetti sul Letto: Non poggiare sul letto, nel vestirsi, la gruccia dell’armadio o incrociare gli abiti, poiché il letto diventerebbe luogo di dolore e malattie.
• Oggetti a Croce: Evitare che gli oggetti formino una croce.
• Polenta e Croce: Tracciare un segno di croce sulla polenta nel paiolo in quanto poteva essere stregata.
• Regali Pungenti: Non regalare mai oggetti che pungono poiché: “Roba che punge, amor disgiunge”.
• Fazzoletti: Non si devono regalare fazzoletti perché portatori di lacrime.
• Scopare le Scarpe: Non scopare sulle scarpe mentre si sta pulendo la casa poiché altrimenti non ci si sposa più.
• Olio e Sale: Se rovesciati sulla tavola, erano avvisi di sventura.

Santi e Superstizioni 😇

• San Cristoforo: Tenere in auto un ciondolo con la figura di San Cristoforo salva dagli incidenti.
• San Giuseppe da Copertino: L’immagine tenuta tra le pagine dei vocabolari o del quaderno aiuta gli studenti.
• Toccare Ferro: Il ferro simboleggia la forza e la resistenza. Toccarlo consente di resistere agli attacchi di tutto ciò che è nefasto.
• Ferro di Cavallo: Deve essere posizionato con le punte in alto per portare fortuna.

Come si vede, di superstizioni ve ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti. Personalmente però ritengo che siano retaggio del passato a testimonianza di una fede debole.

Potrebbe interessarti leggere anche:

Superstizioni Popolari: un viaggio nel Folclore e nelle Credenze d'Italia

Capodanno nelle antiche tradizioni e superstizioni milanesi

Superstizioni milanesi: credenze e miti popolari