Skip to main content

L’acqua benedetta: storia e significato

Più o meno tutti abbiamo sentito parlare e conosciamo l’acqua benedetta, che vediamo nelle acquasantiere di tutte le chiese o all’interno di bottigliette nelle case. Questo perché si tratta di uno dei sacramentali più semplici e conosciuti, soprattutto durante la celebrazione dei sacramenti. I sacramentali sono segni sacri con cui, per una qualche imitazione dei sacramenti, vengono significati e ottenuti per l’impetrazione della Chiesa effetti soprattutto spirituali. Quindi, l’acqua benedetta è considerata un segno sacro che ci permette di avere effetti spirituali.acqua benedetta mf ai

Origine dell’Acqua Benedetta

L’inizio della sua storia risale senza dubbio a Gesù, in quanto è stato Lui stesso a benedire le acque per la prima volta. Successivamente, papa Alessandro I introdusse la benedizione delle case dei primi cristiani utilizzando acqua e sale. Il suo uso si diffuse rapidamente, tanto che venne posta all’ingresso delle chiese, in apposite e a volte artistiche acquasantiere, affinché il fedele, intingendo le dita e facendo il segno di croce, non solo ricordi il suo battesimo, ma rimandi a una purificazione prima di prendere parte alla celebrazione.

Cosa Simboleggia l’Acqua Benedetta?

Sono diversi i simbolismi che si possono elencare. In primis, è simbolo del sudore che Gesù patì nell’orto degli ulivi e del sangue versato durante la Passione. Questa considerazione ci porta a valutare questi tre valori:

  1. La Vita
  2. La Rinascita
  3. La Purificazione

Proviamo a significarne uno alla volta.

La Vita è sicuramente rappresentata dall’elemento acqua. Infatti, nella Bibbia leggiamo che l’acqua è stato l’elemento primordiale dal quale Dio fece emergere la terra ferma. Nell’episodio evangelico della Samaritana, che Gesù incontra al pozzo, viene ben definito il significato simbolico e rigenerativo dell’acqua. Pensiamo inoltre al Battesimo, in cui l’elemento acqua assume un carattere simbolico altamente significativo. Nei miti legati alla creazione del mondo, l’acqua simboleggia la sorgente di ogni forma di vita, senza la quale sarebbe impossibile la vita stessa.

La Rinascita è un altro simbolismo legato all’acqua. Il Diluvio universale, che prima distrugge, anche se non in modo definitivo, inonda la terra ma contemporaneamente la rende fertile. Una simbolica rinascita avviene anche quando ci facciamo il bagno – o la doccia – che, liberandoci dello sporco, è come se ci facesse rinascere.

La Purificazione. Qui l’acqua diviene un elemento indispensabile, permettendo una purificazione spirituale, morale e fisica. Anche il fuoco assume un valore simbolico purificatore, ma esercita un’azione che distrugge, mentre l’acqua ha un’azione meno radicale.

Quali Sono gli Effetti dell’Acqua Benedetta?

Diverse sono le azioni che l’acqua benedetta esercita sul fedele che ne fa uso. La prima è quella che, facendo il segno di croce intingendo nell’acqua benedetta, ci permette di avvicinarci a Dio, ad esempio per ascoltare la Sua parola. Una seconda azione è quella che attenua e/o cancella i peccati veniali. Una terza è quella di allontanare ogni tentativo diabolico. Simboleggia uno scudo che ci protegge dalle armi del tentatore. Non dimentichiamo che viene usata dagli esorcisti per liberare le persone preda del demonio.

Cosa è Possibile Fare, e Non Fare, con l’Acqua Benedetta?

Ogni fedele può adoperarla per farsi il segno di croce o conservarla nella propria abitazione. Trova soprattutto impiego in precisi riti della chiesa, quali la benedizione, la consacrazione e l’esorcismo, che solo un ministro ordinato può operare. Non si può usare l’acqua benedetta quando viene ritenuta un portafortuna, una panacea contro i mali, o assecondando superstizioni, né usarla come disinfettante.

Riti Liturgici con l’Acqua Santa

L’acqua può essere benedetta solo da un sacerdote con la recita di preghiere e invocazioni opportune. Dopo di che si può usare per:

  • Benedire, invocando la protezione di Dio su persone, animali e cose.
  • Consacrare, ossia impartire una benedizione permanente su persone, oggetti e luoghi.
  • Esorcizzare, per proteggere qualcuno o qualcosa dalla potenza del maligno, ad esempio durante gli esorcismi.

Qui termino questa breve esposizione, sperando di essere stato utile nel far conoscere meglio un atto che spesso si compie per abitudine.

Pin It