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La massoneria dietro la pubblicità

  • Stefano Todisco

massoneria

Alcune teorie cospirazioniste vedono negli spot pubblicitari e nei videoclip musicali alcuni dei tanti metodi utilizzati da gruppi esoterici e sette segrete per inserire messaggi subliminali che raggiungono l’inconscio dello spettatore fissandosi per brevissimo tempo nelle parti più remote del cervello umano.

Altri simboli e messaggi sono inseriti su banconote, loghi e immagini di pubblica diffusione e le cerchie più gettonate di auto-celebrazione subliminale e simbolica sono la Massoneria, il gruppo Bilderberg e gli Illuminati di Baviera. Queste associazioni, secondo le teorie in questione, muoverebbero i meccanismi del potere mondiale davanti ai quali si spostano la politica, l’economia, le guerre e i cambiamenti sociali.

Già dalla prima volta in cui vidi, mesi fa, la pubblicità di Calzedonia con testimonial Julia Roberts capii che c’era qualcosa di strano, come una simbologia, che non tornava col contenuto del video. Sintetizzo le scene: siamo sulle Highlands della Scozia e l’attrice cammina in salita su una specie di scalinata a gradini di roccia e giunge ad incontrare un uomo col tipico kilt, un pastore in apparenza, il quale le indica qualcosa col dito rivolto verso l’alto poi le dona una sciarpa da avvolgere al collo.

Nella scena successiva la Roberts scende inseguita dal cane e siede per prendere appunti di fronte ad un gruppo roccioso composto da tre corpi di cui quello centrale molto appuntito.

La seconda parte della pubblicità è ambientata a Parigi, in una stanza nella quale l’attrice disegna la Tour Eiffel poi esce e si trova nei pressi della cattedrale di Notre Dame presso un libraio dove consulta un libro, lo sceglie, scambia un sorriso con quello che sembra essere il proprietario dell’esercizio il quale la lascia andare senza essere pagato.

Attraversando un ponte sulla Senna si vedono due amanti litigare e poi baciarsi finché vediamo una Julia Roberts spensierata tra gli spruzzi delle fontane del Trocadèro.

La terza parte dello spot è girata a Firenze, nel parco di una bella villa con vista centro. La testimonial sorride a tre bambini che si spaventano di essere stati visti e scappano.

Analizzo i significati simbolici: è noto che la Massoneria sia divisa in varie correnti chiamate “riti”, quello più famoso chiamato “scozzese”, proprio come l’ambientazione del primo frame, apparentemente senza connessioni con la pubblicità. L’attrice sale una scalinata, e la scala della conoscenza è un importante simbolo massonico.

L’uomo barbuto che le dona la sciarpa, tenuta da lui annodata come un cappio e non avvolta, ricorda l’iniziato massonico che indossa proprio un cappio mentre il cane che segue la Roberts è simbolo della fedeltà, requisito richiesto ad ogni adepto massonico.

La roccia acuminata sembra ricordare la Lancia Sacra o Lancia di Longino, reperto iniziatico che forò il costato di Gesù secondo la tradizione cristiana.

Parigi invece è sede di una delle principali logge massoniche mondiali, Notre Dame invece, come molte chiese dedicate alla Vergine, è un luogo sacro che richiama la memoria dei Cavalieri Templari, antenati ideologici della Massoneria. Il libro che viene preso senza pagare è il simbolo della conoscenza segreta che non richiede compenso pecuniario.

Inutile dire che Firenze è la capitale italiana della Massoneria, con più adepti di ogni città.

Ora tutto torna: la Massoneria ha riunito tre fra i suoi luoghi più importanti (Scozia, Parigi e Firenze) in uno spot pubblicitario mettendoci dentro simboli e modi di fare tipici dell’iniziazione dei neofiti.

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