Riconoscimento indennizzo: aperto un procedimento sanzionatorio nei confronti di Trenord
Abbiamo appreso che l'Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), con la delibera 101/24, ha aperto un procedimento sanzionatorio per l’eventuale adozione di una ammenda nei confronti di Trenord per inottemperanza alla normativa di riconoscimento degli indennizzi ai titoli integrati, con particolare riferimento agli abbonamenti regionali IVOL, secondo quanto riferiscono i rappresentanti dei viaggiatori.
L’Autorità, in particolare, rileva che Trenord utilizza un criterio di elaborazione del valore dell’indennizzo “sulla base dell’andamento della totalità delle direttrici”, anziché utilizzare, quale parametro per il calcolo dell’indennizzo spettante al titolare di abbonamento integrato, l’andamento della direttrice che tale passeggero utilizza in maniera abituale.
ART osserva che l’interpretazione adottata da Trenord finirebbe per svuotare di significato quanto previsto dalla norma sugli indennizzi per i titolari di abbonamento, rendendo pressoché irrealizzabile il verificarsi delle condizioni che assicurano il riconoscimento dell’indennizzo da ritardo, in particolar modo con riferimento all’abbonamento IVOL (Io Viaggio Ovunque in Lombardia). In relazione a quest’ultimo, infatti, l’indennizzo sarebbe riconosciuto soltanto se l’andamento della totalità delle direttrici superasse la soglia prevista del 10%, una situazione di fatto statisticamente improbabile, spiegano i referenti.
Il procedimento è stato avviato da ART sulla base del reclamo di un utente, cui era stato negato l’indennizzo poiché il valore di riferimento viene elaborato sull’andamento della totalità delle direttrici. Ciò nonostante, la linea da esso frequentata avesse avuto, in più occasioni, il riconoscimento dell’indennizzo.
Non possiamo che auspicare che, grazie all’intervento di ART, si possa finalmente arrivare a quell’allargamento della platea degli aventi diritto agli indennizzi che da tempo abbiamo chiesto a Regione Lombardia, rimanendo sino ad ora inascoltati, concludono i rappresentanti.
Il comunicato è firmato da Franco Aggio, Manuel Carati, Giorgio Dahò, Andrea Mazzucotelli e Francesco Ninno, rispettivamente Rappresentanti dei Viaggiatori Regione Lombardia.