Micro-monolocali da 20 Mq a Milano: la nuova normativa sostenuta da Salvini e le polemiche
La recente approvazione della sanatoria edilizia in Parlamento, sostenuta dal vicepremier Matteo Salvini, ha sollevato un acceso dibattito pubblico e politico. Il decreto salva-casa, che includeva inizialmente la controversa norma "salva-Milano", è stato approvato dalla commissione Ambiente della Camera ma con significative modifiche. Nonostante l'eliminazione della norma specifica per Milano, la discussione ha visto l'introduzione di altre misure altrettanto controverse, come la legalizzazione dei micro-monolocali da 20 metri quadrati.
Cosa prevede la nuova normativa
Micro-Monolocali da 20 Mq 🏠
Una delle principali modifiche introdotte è la riduzione della superficie minima abitabile per i monolocali:
- 20 metri quadrati per una persona
- 28 metri quadrati per due persone
- Altezza minima 2,4 metri
Queste misure sono state presentate come una soluzione per rispondere alle esigenze abitative di studenti e lavoratori nelle grandi città.
Tolleranze Costruttive
Le tolleranze costruttive sono state aumentate fino al 6% per i mini appartamenti. Per gli edifici con superfici maggiori, le tolleranze variano dal 2% al 5%, a seconda delle dimensioni.
Recupero dei Sottotetti
La normativa consente il recupero dei sottotetti anche senza rispettare le distanze minime tra edifici, a condizione che le norme vigenti al momento della costruzione dell’edificio siano rispettate.
Cambi di Destinazione d'Uso e Vincoli Storici
La deregolamentazione tocca anche i cambi di destinazione d’uso e si estende agli immobili soggetti a vincoli storici, artistici e archeologici, nonché a quelli che non rispettano le norme antisismiche.
Critiche e Polemiche
Reazioni dell'Opposizione 🗣️
L'opposizione ha reagito con dure critiche, considerando queste modifiche come un attacco alla qualità della vita urbana e alla sicurezza abitativa. Chiara Braga del Pd ha definito la legalizzazione dei micro-monolocali una "scelta scellerata", destinata a creare alloggi meno vivibili e più costosi.
Critiche sui Social Media
Salvini è stato bersaglio di forti critiche sui social media, con commenti del tipo "Vergogna" e "Queste sono topaie, ci vada a vivere lui".
Accuse di Deregolamentazione Selvaggia 🏗️
Ilaria Fontana, capogruppo M5S in commissione, ha accusato il governo di portare avanti una deregolamentazione estrema, consentendo la sanatoria anche per immobili storici e quelli non conformi alle norme antisismiche.
Posizioni della Maggioranza
Nonostante le critiche, la maggioranza ha difeso le nuove misure come necessarie per affrontare l'emergenza abitativa nelle grandi città. Il sottosegretario Alessandro Morelli ha dichiarato l'intenzione di riproporre la norma “salva-Milano” nel decreto Infrastrutture, valutando nuove proposte del Comune di Milano.
Implicazioni per il Futuro
Impatto Sulla Qualità della Vita
La riduzione della superficie minima abitabile solleva preoccupazioni sulla vivibilità degli spazi. Abitare in micro-monolocali potrebbe infatti influire negativamente sulla salute mentale e fisica degli abitanti.
Rischi per il Patrimonio Culturale
L'estensione della sanatoria agli immobili con vincoli storici e non conformi alle norme antisismiche pone seri rischi per il patrimonio culturale e la sicurezza degli edifici.
Tendenze del Mercato Immobiliare
Queste normative potrebbero influenzare il mercato immobiliare, aumentando la disponibilità di alloggi ma anche il rischio di speculazione immobiliare e aumento dei prezzi per unità abitativa ridotta.
Le nuove misure introdotte dal decreto salva-casa rappresentano un tentativo di rispondere all'emergenza abitativa nelle grandi città italiane. Tuttavia, le critiche sollevate da diverse parti politiche e sociali indicano che c'è ancora molto da discutere e valutare per bilanciare le esigenze abitative con la qualità della vita e la tutela del patrimonio culturale e storico.