Escape Room a Milano: improvvisatevi Detective per un'ora

Stanchi dei soliti videogames? Posate il joystick e preparatevi ad entrare in una realtà parallela, in cui poter finalmente mettere alla prova le vostre abilità investigative!

Una stanza chiusa a chiave e senza finestre, il cui arredamento sembra essersi materializzato direttamente dalle pagine di Arthur Conan Doyle, un countdown di 60 minuti ed un enigma da risolvere: questi gli ingredienti principali, infarciti di una buona dose di adrenalina, del gioco di squadra che da qualche tempo sta spopolando in Italia, in particolare nel capoluogo lombardo – le Escape room.

Quadri di Klimt e Modigliani, vasi cinesi, bambole di pezza, armadi e misteriosi anfratti: ovunque può nascondersi il pezzo mancante per risolvere il puzzle.

È arrivato il momento di mettere a frutto tutte le ore passate a giocare al Professor Layton e le giornate spese ad arrovellarsi il cervello per arrivare al colpevole del delitto prima di Jessica Fletcher.
Bisogna essere astuti, cogliere ogni indizio ed evitare le trappole: una catena di rebus cervellotici da risolvere per trovare la vostra via d’uscita, mentre il tempo scorre mettendo alla prova il vostro autocontrollo, in stile Saw L’enigmista.

Ma per farlo è necessario essere affiancati dalle persone giuste, perché Escape room è soprattutto un gioco da fare in squadra e potrebbe rivelarsi un valido banco di prova per misurare la complicità e l’affiatamento del vostro gruppo di amici, parenti o colleghi.
I gruppi d’impavidi partecipanti devono essere composti da un minimo di 2 ad un massimo di 6 persone – in base al numero di componenti il prezzo varia dai 14 ai 28 euro a persona.

A Milano le stanze segrete stanno spuntando come funghi, grazie all'isterico passaparola innestatosi su Facebook e TripAdvisor – il primo Escape room milanese sorge in Corso Buenos Aires, in via Boscovich, 48.

Siete pronti a improvvisarvi detective per un’ora? Inizia il gioco.

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