Viaggi estivi all'insegna della libertà con la patente nautica

Quando arriva il momento di concedersi un meritato periodo di riposo, sempre più persone sono alla ricerca di esperienze uniche che coniugano la ricerca di un maggiore comfort con la volontà di lasciarsi alle spalle piccole e grandi frustrazioni della vita quotidiana.

Chi vive in grandi città come ad esempio Milano deve fare i conti con estati sempre più ballerine in senso meteorologico, tra temperature elevate con alti tassi di umidità e frequenti precipitazioni di natura intensa. Nei contesti fortemente urbanizzati, inoltre, il caldo è percepito ancora di più, data la scarsità di spazi verdi che mitigano questo fenomeno. Non stupisce dunque che soprattutto gli abitanti delle grandi città non vedano l’ora di fuggire, per godersi qualche giorno di vacanza. Per coloro che vogliono allontanarsi dalla folla e assaporare un po’ di libertà, le migliori vacanze sono quelle in barca, un mezzo dal fascino intramontabile che tuttavia richiede un’apposita certificazione per poter essere condotto. Vediamo di seguito in questo articolo quali sono alcuni suggerimenti utili per quanti stanno considerando di conseguire la patente nautica per poter poi organizzare vacanze in totale libertà lontano dalla ressa turistica.

Trasformare il concetto di viaggio grazie alla barca a vela o a motore

Ogni anno in estate giungono con maggiore frequenza immagini che sono diventate ormai un classico dell'estate. Stiamo parlando di aeroporti affollati, voli cancellati, ritardi dei treni e in generale tante altre difficoltà logistiche, che sono un pericolo per quanti vogliono concedersi una o due settimane di riposo. Spesso infatti le persone sono costrette ad affrontare livelli di stress che di fatto vanificano i benefici stessi delle ferie. Ciò si deve anche al fatto che la maggior parte delle persone non può che prenotare le vacanze in questo periodo, creando una vera e propria ressa turistica che fa aumentare i prezzi e rende gli spostamenti e le prenotazioni più complicati. Per questo motivo è cresciuto sensibilmente il numero di persone che vuole invece vivere esperienze di viaggio molto più autentiche, lontano dalla folla e da un concetto di vacanza standardizzato. In tal senso le imbarcazioni possono rivelarsi fondamentali. Una barca a vela o a motore è il modo migliore per vivere qualche giorno a contatto con un elemento affascinante come il mare, senza dover fare i conti con stabilimenti balneari presi d'assalto. Al contrario di quel che si potrebbe pensare, le vacanze in barca non sono solo sinonimo di lusso, come nel caso degli imponenti yacht dei vip, bensì rappresentano un modo unico per vivere la natura all'insegna della privacy e della libertà. Prendere a noleggio un'imbarcazione spesso permette di concentrare le spese, in quanto il viaggio stesso diventa un'esperienza. Abbattendo le spese relative all'alloggio e dividendo i costi assieme a un gruppo di amici, è possibile trascorrere delle vacanze indimenticabili in piena sinergia con gli elementi naturali. Così facendo si riesce a staccare realmente la spina, godendo di un meritato riposo senza stress. Chi vuole organizzare viaggi di questo tipo si trova di fronte a due grandi scelte: affidarsi a uno skipper, le cui prestazioni hanno un costo non trascurabile, oppure vivere pienamente l'esperienza. Per condurre un'imbarcazione a vela o a motore serve un titolo apposito, il cui conseguimento permette di fare una vacanza in barca senza dover fare riferimento a un equipaggio. Se vuoi sapere come ottenere la patente nautica a Milano, Vivere la Vela è il punto di riferimento che potrebbe fare al caso tuo. Questa realtà vanta una lunga esperienza nel settore: in oltre quarant'anni di attività la scuola è riuscita a mettere a punto e perfezionare un metodo di insegnamento che garantisce una notevole efficacia. Il punto di forza di Vivere la Vela è la versatilità delle proposte didattiche, ognuna delle quali può adattarsi alle specifiche necessità, venendo incontro così anche ai bisogni di quanti hanno davvero poco tempo a disposizione, ma non intendono rinunciare a ottenere questa soddisfazione personale.

Vacanze e gite fuori porta non solo in estate: condurre la barca è un sogno realizzabile

È naturale pensare che la patente nautica comporti un percorso di apprendimento complesso. Tuttavia, anche in virtù dell'introduzione di un nuovo esame che punta meno sulle nozioni e più sulla pratica, è possibile studiare divertendosi con maggiore probabilità di successo. Il corso per sostenere l'esame finale può diventare un ottimo obiettivo da perseguire anche una volta fatto rientro dalle ferie, per rivoluzionare il modo di viaggiare già a partire dai mesi successivi. Esistono diverse tipologie di patente nautica, con una differenziazione principale data dalla lontananza dalla costa. Chi rimane entro le 12 miglia dalla costa può seguire corsi rapidi, anche con formule concentrate, mentre per oltrepassare tale limite serve un percorso di studio più lungo e articolato al fine di ottenere la certificazione apposita.

In sintesi è possibile evidenziare quanto la patente nautica consenta di vivere all'insegna della libertà i momenti di vacanza, approfittando anche delle ultime giornate piacevoli d'autunno per un giro in barca. Ottenere la patente non è difficile come potrebbe sembrare, a patto di affidarsi a realtà che offrono diverse modalità per frequentare i corsi e vengono incontro alle necessità del singolo.