Nessun bonus nella busta paga di agosto 2021: precisazioni

Nelle ultime ore sono state diffuse notizie dell’erogazione di un bonus fiscale in favore dei lavoratori, che dovrebbero avere la busta di agosto con un netto più alto.

Precisiamo che non è stato introdotto un nuovo bonus e pertanto la busta paga di agosto non subirà alcuna variazione.

Oggi ne parliamo con la Consulente del lavoro Manuela Baltolu, autore per il quotidiano lavoro del Sole 24 ore.

Manuela, non è stato introdotto nessun bonus su agosto, perché alcuni giornali ne stanno parlando?

Devo dire purtroppo, visti i titoli apparsi, per puro sensazionalismo.

Si fa credere ai lavoratori che nella busta paga di agosto percepiranno un rimborso Irpef di 1.880 euro, informazione totalmente falsa.

L'importo di 1.880 euro altro non è che la detrazione annuale spettante per i redditi di lavoro dipendente e assimilati non superiori a € 8.000, a patto che il lavoratore abbia diritto a 365 giorni di detrazione (un anno intero di lavoro).

Ma le detrazioni, come è noto, vengono applicate mensilmente, determinando l’importo in base al reddito e ai carichi familiari.

Rispetto al mese precedente, non è cambiato nulla o ci sono altre novità per lavoratori dipendenti, assimilati (stagisti) o autonomi? I pensionati sono impattati?

Assolutamente, nessuna novità. L’unico caso in cui le detrazioni possono essere attribuite in un’unica soluzione, può verificarsi solo ed esclusivamente quando è il lavoratore stesso che chiede formalmente tale trattamento: rinuncia cioè alle detrazioni mensili (avendo così un prelievo fiscale mensile maggiore, e di conseguenza un netto mensile in busta inferiore), per poi averle in un’unica soluzione nel conguaglio di fine anno a dicembre (o entro il 28 febbraio dell’anno successivo), o alla cessazione del rapporto.

Si è parlato di riforma delle aliquote fiscali e di impatti sulla busta paga. Sono ipotesi allo studio? Toccheranno le prossime buste paga?

La riforma fiscale è ancora un cantiere aperto, se si riuscirà a definire qualcosa presumibilmente ne potremo vedere gli effetti il prossimo anno.

Ringraziamo la Consulente Baltolu per i chiarimenti normativi.

Ricordiamo che la novità a regime dal 2022 sarà l’estensione dell’assegno unico universale ai lavoratori dipendenti, con un intervento che accorperà bonus e detrazioni.  Per il 2021 le detrazioni fiscali per i figli a carico, bonus bebè e premio alla nascita rimarranno attive fino al 31 dicembre 2021.

Da luglio 2021 questa misura è stata introdotta esclusivamente per i lavoratori autonomi e i disoccupati che non avevano accesso agli assegni famigliari.

A parere di chi scrive i media spesso danno informazioni non corrette su questioni tecniche, in quanto non hanno competenze e sarebbe più opportuno che si rivolgessero al supporto degli esperti del settore.

Anche in altre occasioni come per la riforma degli ammortizzatori sociali, sono state date informazioni fuorvianti nei confronti dei cittadini, generando confusione sull’ impatto che tali misure hanno a livello di busta paga.