Elogio di una dipendente McDonald's
Lavorare in un fast food non è sicuramente un mestiere facile, migliaia di persone utilizzano queste "catene di montaggio" dove in pochi minuti si fa colazione, pranzo e cena a prezzi contenuti.
Un flusso di clienti oceanico che qui viene servito e probabilmente i dipendenti arrivano a sera sfiniti con la voglia di non vedere anima viva. Il giorno dopo però si ricomincia.
Da cliente non ricerco qui un'attenzione particolare da parte dei dipendenti e mi danno fastidio i "sorrisi di plastica" ma proprio per questo c'è chi invece brilla di luce propria e mi ha fatto decidere (dopo mesi di osservazione) che la differenza la fanno davvero le persone. Non siamo da Cracco dove anche le piante devono emanare energia positiva e ci si aspetta un certo tipo di trattamento.
Si chiama Cristina, leggo dal tesserino in bella vista, e da anni è di servizio al bar del primo piano del McDonald's di Milano in Galleria Ciro Fontana 3, a due passi dalla Galleria Vittorio Emanuele II. Dal primo cappuccio sono rimasto stupito per la grazia e la gentilezza che questa persona usa per servire la colazione a tutti i clienti, dispensando il suo miglior sorriso sincero che rompe la routine con la quale ormai si è soliti prendere velocemente un caffè al bar. Ma non è solo un sorriso, è un approccio soft ma cortese che si differenzia molto da chi utilizza la felicità a solo scopo commerciale.
Per ragioni lavorative faccio colazione in modo saltuario in questo luogo ma quando è capitato non ci fosse lei al banco del bar, il clima della sala era percettibilmente diverso, mancava qualcosa nella colazione, qualcosa non incluso nel menù ma che Cristina include nel prezzo a tutti, uomini e donne, italiani e stranieri, giovani e anziani.
Cristina è sicuramente ad un livello superiore: professionalità e competenza che si completano con qualità umane degne di nota. Chissà se ai "piani superiori" del noto fast food si sono mai accorti della ricchezza che possiedono al banco del bar.
Da sottolineare che McDonald's non ci ha pagato per questo articolo che invece è nato per ringraziare chi dispensa serenità in quei 5 minuti ben spesi al bar e che ci fa venir voglia di ritornare qui a fare colazione, per una Milano meno grigia. Grazie di cuore.