Campioni d'Europa: un sogno divenuto realtà grazie azzurri!
Erano passati cinquanta tre anni, da quella notte del 8 Giugno 1968, quando l'Italia di Ferruccio Valcareggi, capitanata da Giacinto Facchetti, alzava nel cielo stellato dell'Olimpico, davanti a circa 33.000 spettatori, la prima coppa europea.
E' stata una partita moltosofferta, ricca di emozioni, quella che ha visto gli azzurri di Roberto Mancini, vincere davanti ad un' Inghilterra di Gareth Southgate, molto più cinica e forte fisicamente.
Gli inglesi, partiti in vantaggio, grazie al gol di Shaw, arrivato al secondo minuto di gioco, a causa di una disattenzione difensiva, hanno messo in vera difficoltà gli azzurri.
Un' Italia, all'inizio, apparsa lenta e in netta confusione, soprattutto nei passaggi e nelle conclusioni verso la porta avversaria, non ha mollato, insistendo su intelligenza tattica e capacità di gioco, che gli inglesi pian piano hanno subito.
Tanta la grinta e la voglia di riscatto, che al sessantaduesimo del secondo tempo, ha visto subito Bonucci segnare e ridare la speranza agli azzurri, facendo capire a tutti che nulla ancora era perso e che l'Italia, poteva ancora farcela.
Un gol importante, quello del difensore juventino, con un' Italia, accesa dalle giocate di Chiesa e le volate di Insigne, che non ci stava a perdere e a buttare tanti sacrifici fatti per arrivare in questa finale tanto attesa.
Implacabile e determinato, Gianluigi Donnarumma, oltre ad essere bravo a dimostrare di essere il miglior giocatore del torneo, con i suoi 719 minuti giocati, media più di qualsiasi giocatore , è stato bravo ad opporsi ai due calci di rigore di Sancho e Saka, regalando così la gioia tanta attesa.
Lacrime di gioia, da parte di tutta la squadra, soprattutto da parte di Roberto Mancini.
Il CT azzurro, non riesce a trattenere le lacrime di gioia, insieme a tutta la panchina azzurra.
Lo stimato CT italiano , oltre a vincere la coppa europea, diventa il quinto allenatore della nazionale a raggiungere un traguardo così prestigioso.
E' una notte magica, come canterebbero Gianna Nanni insieme ad Edoardo Bennato, in quel cielo di Wembley che si colora di tricolore, rendendo così tanti tifosi italiani , orgogliosi di appartenere ad un bellissimo paese per cultura, arte e soprattutto sport.
Contentissimo il presidente Sergio Mattarella, arrivato a Wembley, per vedere i nostri beniamini, ha applaudito con grande commozione ai giocatori azzurri, per l’ottima prestazione in campo.
Una coppa che si alza verso cielo e che da grande dignità calcistica, al nostro paese , riportando l’Italia, ferita due anni fa da quella mancata qualificazione mondiale, su grandi palcoscenici internazionali.
E' una notte che gli italiani, non dimenticheranno facilmente.
Una grande festa che ha visto accendere il nostro cuore in tutte le piazze d'Italia e nel mondo, festeggiando fino a tarda notte, il grande trofeo atteso da tanti anni.
Una passione che dovrà continuare non solo calcisticamente ma soprattutto culturalmente, nella voglia di essere ancora più uniti.
Un sogno diventato realtà.
Grazie Azzurri!