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Peck Milano. Dal 1883 il Tempio della Gastronomia

  • Tiziana Leopizzi

milano-peck-via-spadari-hugoSin dal 1883, Peck è una delle gioiellerie gastronomiche di Milano. Il negozio fu fondato nel 1883 da Francesco Peck (un salumiere di Praga) a Milano in Via Orefici, inizialmente dedicato alla vendita di salumi e carni affumicate di tipo Praghese che man mano riuscì a conquistare un posto di rilievo in città, facendo sentire la sua presenta tutt'oggi.

Fu Eliseo Magnaghi, nel 1912 che in seguito all'acquisto del negozio decise di spostarlo nella sede di Via Spadari, 9 allargando la gamma di prodotti venduti aggiungendovi la pasta fresca, diversi piatti pronti e i ravioli.

Luogo storico che ben presto diventò un vero e proprio punto di incontro di scrittori, intellettuali e attori: tra i personaggi storici che ne divennero assidui frequentatori come Renato Simoni, Arnaldo Fraccaroli, Dario Niccodemi e Gabriele D'Annunzio.

Nel 1956 due fratelli, figli di un salumiere di provincia e ideatori di una delle prime tavole calde milanesi, Giovanni e Luigi Grazioli acquistarono Peck, che nel 1970 vide come nuovi proprietari la Famiglia Stoppani, e ancora, dall'aprile 2013, dopo ben 43 anni la Famiglia uscendo dalla Società, questa è stata ceduta a Pietro Marzotto.

Ambiente raffinato per mettere a proprio agio i palati più esigenti di ogni parte del mondo, muniti di portafoglio pieno. Se partiamo dal negozio, qui ci troviamo nel Top sia considerando il punto di vista gastronomico sia quello enologico. I banconi sono vetrine di prelibatezze, dal pane, ai salumi, ai formaggi fino ai piatti pronti. Prodotti ricercati che non sono per tutte le tasche, ma ovviamente ogni prodotto ha il suo prezzo considerando il fattore qualitativo, dell'invecchiamento e del marchio.

peck-milano-via-spadari-hugo-ristorante-barDa Peck, oltre alla sede del negozio dal cui sito web è possibile effettuare lo shopping online, trovate il piano inferiore dedicato all'enoteca, mentre al piano superiore il ristorante Al Peck (Via Spadari, 9); inoltre nella sede nelle vicinanze trovate l'Italian Bar e la Caffetteria (con due ingressi: via Cesare Cantù 3 e uno da via Victor Hugo 4) concepito come un locale giovane, che si pone l'obiettivo di coniugare la tradizionale attenzione verso la qualità a un appeal anticonvenzionale.

Nei 450 mq degli spazi, potete scegliere se gustare i vostri piatti al banco o comodamente nella sala da pranzo, e inoltre lo spazio disponibile può essere prenotato e riservato per i vostri eventi privati. Il servizio di ristorazione viene offerto a 360°, ovvero per la prima colazione, per il pranzo, se volete concedervi un piccolo spuntino, rilassarvi per l'aperitivo e in occasione della cena.

La proposta spazia dall'ampia varietà di Croissant della colazione che possono essere farciti anche al momento, fino alle sfoglie e alle crostate, con creme e gusti di stagione; agli spuntini veloci con tramezzini ed insalate, o i gustosi panini e piatti freddi, fino ad una ristorazione classica.

Nel menù (pranzo e cena), tra la varia offerta proposta dallo chef Matteo Vigotti, ispirata alle ricette Peck, si leggono di portate come tra gli antipasti il Salmone marinato all'aneto, leggermente affumicato (€ 24) o del Prosciutto crudo di Parma con paté (€ 19); tra i primi oltre al tradizionale Risotto alla Milanese (€ 13.50) la proposta varia per piatti come i Ravioli Peck con sugo d'arrosto (€ 13.50) o del Minestrone di verdura alla milanese (€ 13.50); tra i secondi Cotoletta di vitello alla milanese con patate (32), Mondeghili milanesi con cicorino e patate (€ 16) o l'Ossobuco in gremolada con risotto (€ 26).

È anche possibile gustare il Menù della Tradizione Milanese che comprende piazzi quali: Bresaola, paté ed insalata russa; Riso mantecato alla Milanese, delle Cotolettine di lonza alla Milanese oppure la Trippa alla Parmigiana e la Coppa Milanese (€ 50, bevande escluse).

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