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Apre 21 Grammi: il locale con uno staff speciale - gestito da ragazzi affetti dalla sindrome di Down

21 grammi brescia21 grammi, secondo la teoria – non scientificamente comprovata, quanto affascinante – di Duncan MacDougall, è il peso dell'anima.
21° è il cromosoma, la cui trisomia determina la sindrome di Down.
21 Grammi è il nome di battesimo dell'innovativo locale bresciano, inaugurato il 27 febbraio a Brescia – in viale Italia, 13/b.

21 Grammi è un locale polifunzionale, la cui offerta spazia dalla colazione al brunch, dallo spuntino all'apericena, dai prodotti da forno al laboratorio dolciario, alla gastronomia d'asporto, fino ad atterrare sul più familiare terreno del pranzo e della cena – la cui principale peculiarità è costituita dallo staff che lo gestisce.

Micol, Simone, Luca, Edoardo, Alessandro e Gabriele sono tutti ragazzi affetti dalla sindrome di Down che, durante l'inaugurazione, si sono presentati agli ospiti, dimostrando le proprie capacità nel campo della ristorazione.
Viene naturale, quindi, affermare che il principale investimento alla base della creazione di questa startup è stato fatto nel capitale umano. Il risultato? Un locale speciale, in quanto diverso e unico, in quanto extra-ordinario: proprio come i portatori di handicap.
Alla base di tutto, ancora una volta, c'è la cooperativa sociale Onlus – Big Bang: da sempre impegnata nell'inserimento lavorativo delle persone disabili, come condizione necessaria alla loro integrazione sociale.
Simona Grasso – alla presidenza di Big Bang, ha dichiarato le motivazioni che hanno spinto la cooperativa a scommettere sul settore della ristorazione: “Offre una gamma di tipologie, di ruoli e di competenze in grado di rispondere alle attitudini dei ragazzi. C'è poi da dire che siamo stati impressionati dai riscontri mediatici che esperienze simili hanno avuto”, prima fra tutte la docu-fiction prodotta da Rai 3 e Magnolia, Hotel 6 Stelle.

L'attività è ben lontana dall'essere un'azione di beneficenza, piuttosto è un grido di solidarietà, un progetto che mira a farsi manifesto dei pari diritti – tra cui, il diritto al lavoro. Con il supporto del gruppo di professionisti del settore della ristorazione, i ragazzi avranno la possibilità di sentirsi socialmente impegnati, utili alla comunità. La speranza è che questo riscatto sociale abbia un'eco. 

Fedez parla di "21 grammi di felicità", mentre Jovanotti direbbe: “il più grande spettacolo dopo il Big Bang, siamo noi”.
Sì, il più grande spettacolo sono proprio questi ragazzi, il cui impegno e dedizione al lavoro dovrebbero far riflettere tutti noi: dall'imprenditore che non assume gli appartenenti alle categorie protette, fino a coloro che praticano l'assenteismo. 
Io dico che dovremmo imparare a guardare oltre – al di là delle apparenze. Lasciare da parte i pregiudizi e educare i nostri figli a non aver paura del diverso: semplicemente ad essere umani e non discriminatori.

Bradley Cooper direbbe che questo ristorante ha già Il sapore del successo.
Io dico che, semmai, ha il sapore della Rivincita.

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Alexia Altieri

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