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Nuovo Digitale Terrestre e Bonus Tv: ecco a breve cosa cambierà

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Dal 15 ottobre 2021 inizierà in tutta Italia un nuovo processo di risintonizzazione delle reti televisive che dovranno adeguarsi alla nuova piattaforma del digitale terrestre di seconda generazione, meglio detta DVB-T2.

Questo comporterà per moltissimi italiani la necessità di cambiare la propria televisione o il decoder in uso quando non adeguati al nuovo standard di codifica europea.

Se si è acquistato una televisione o decoder dopo il 22 dicembre 2018 non c’è di che preoccuparsi, sono stati già conformati ai nuovi standard tecnologici e non avranno alcun problema con il passaggio al DVB-T2 con sistema di codifica HEVC Main 10.

Per verificare invece se la televisione è obsoleta e da rottamare si consiglia di fare un test direttamente sull’apparecchio televisivo.

In primis bisogna controllare nel manuale delle istruzioni o nella scheda tecnica dell’elettrodomestico che sia presente la dicitura DVB-T2 HEVC Main 10. Se presente significa che è compatibile.

In un altro modo si può provare a sintonizzare i canali di test 100 e 200 e aspettare se compare la scritta “Test HEVC Main 10” in una schermata bianca e blu, in caso positivo allora significa che il televisore è pronto per il secondo passaggio quando sarà definitivamente introdotto il sistema in alta risoluzione HD Mpeg4.

Come ultima prova è possibile vedere se i primi canali HD come ad esempio 501 per Raiuno, 505 per canale 5 e 507 per La7 sono già visibili sullo schermo. Se almeno uno di questi canali è in chiaro nella versione HD sarà possibile tenere la televisione attuale senza alcun bisogno di cambiarla.

Prima di affrettarsi a buttare la televisione in seguito al fallimento del test di sintonizzazione dei canali 100 o 200 si consiglia di riprovare più avanti perché spesso l’esito negativo del test  è dettato dalla cattiva ricezione temporanea del segnale televisivo. In questo caso conviene avviare un nuovo processo di risintonizzazione dei canali.

Se anche questa operazione fallisce allora conviene informarsi per cambiare il proprio apparecchio entro gennaio 2023, data in cui avverrà il passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre.

Ricapitolando, le date da tenere a mente sono:

  •  15 ottobre 2021 primo passaggio dove alcuni multiplex nazionali inizieranno a trasmettere con il nuovo sistema di codifica
  •  1 gennaio 2023 passaggio definitivo al digitale terrestre di seconda generazione.

La transizione avverrà in maniera graduale interessando un gruppo di regioni di volta in volta.

Il cambio per la Lombardia avrà luogo dal 15 Ottobre fino al 31 Dicembre 2021.

 

Chiariamo cos’è il DVB-T2

Per adeguarci alle nuove tecnologie d’avanguardia che ci impongono cambiamenti rapidissimi il passaggio alla nuova tecnologia digitale terrestre di seconda generazione è sicuramente d’obbligo. 

Con i nuovi codec di compressione audio e video questo sistema consentirà di trasmettere contenuti in alta definizione anche sulla televisione in chiaro.

DVB-T2 (abbreviazione per Digital Video Broadcasting - Second Generation Terrestrial che, tradotto in italiano significa - “Trasmissione Digitale Video - Seconda Generazione del Digitale Terrestre”-) si identifica con lo standard di ultima generazione per migliorare le frequenze di alta definizione in banda 694 - 790 MHz, la “banda ‘700” per la rete mobile 5G che consentirà connessioni di gran lunga più veloci di quelle attuali.

Questo switch off di ultima generazione, rispetto al passaggio epocale avvenuto tra il 2008 e il 2012 che salutava l’analogico introducendo il digitale, non avrà risultati particolarmente evidenti, tuttavia i benefici si riscontreranno nella migliore qualità dei servizi video, nell'incremento delle vendite delle Smart Tv (le televisioni che offrono la connessione a internet tramite il Wi-Fi ed il cellulare) per terminare con la possibilità di usufruire di un Bonus Tv statale per coloro che dovranno rottamare la propria televisione o decoder e sostituirli.

BONUS TV - come ottenerlo

Per agevolare la transizione al nuovo sistema in cui nel giro di due anni dovremmo tutti quanti conformarci, il Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) con la firma del Ministro Giancarlo Gelmetti, ha stanziato per tutti i cittadini italiani due bonus ai quali si può fare richiesta :

  • Bonus Tv - Decoder

Bonus di 50 euro stabilito con il piano di Bilancio del 2019 che stanzia 151 milioni di euro per l’acquisto di un nuovo televisore o decoder compatibili con gli standard del digitale terrestre di seconda generazione.

È usufruibile dalle famiglie con dichiarazione ISEE (“Indicatore della Situazione Economica Equivalente” - permette alle famiglie di misurare la condizione economica attuale) fino a 20 mila euro. 

Al fine di poter beneficiare del bonus bisognerà presentare al venditore il modulo di richiesta dove si dichiara che il nucleo familiare fa parte della I o II fascia ISEE.

Del contributo può usufruire un solo membro per nucleo familiare.

Attenzione però che non tutti gli apparecchi sono idonei alla sostituzione con il bonus ed è per questo che il governo ha messo a disposizione una lista consultabile sul sito ufficiale del Mise: https://bonustv-decoder.mise.gov.it/prodotti_idonei

Per scaricare il modulo di richiesta, invece, si rimanda al seguente indirizzo: https://www.mise.gov.it/images/stories/images/Richiesta_Bonus_TV.pdf

  •   Bonus Rottamazione Tv

Dal 23 Agosto 2021 tutti i cittadini italiani potranno richiedere il Bonus Tv da 100 euro senza alcun limite ISEE.

L’agevolazione in pratica è uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore fino ad un importo complessivo di 100 euro. Il bonus è disponibile fino al 31 Dicembre 2022 fino ad esaurimento dell’importo stanziato.

Il bonus Tv  da 100 euro è cumulabile con quello precedente da 50 euro.

Per poter usufruire dello sconto Tv basta dichiarare sull’appropriato modulo, scaricabile dal sito ufficiale del Mise, di risiedere in Italia, di voler rottamare una televisione acquistata prima del 2018 e di essere in regola con i pagamenti del canone rai.

in che modo si potrà rottamare

Per la rottamazione due sono le opzioni:

  • direttamente dal rivenditore del negozio al momento dell’acquisto consegnando il modulo compilato e la televisione ottenendo il 20% di sconto comprensivo di IVA.

  • In una discarica autorizzata facendosi rilasciare il modulo di autocertificazione contro firmato da consegnare in negozio accompagnato da un documento di identità valido.

Si stima che nei prossimi mesi verranno buttati all’incirca 20 milioni di apparecchi televisivi e decoder che non trasmetteranno più alcun programma.

In compenso avremmo una televisione che consentirà di risparmiare banda poiché viene liberata la 700 al 5G che potrà raggiungere, con la bassa latenza, tutti i nostri dispositivi più velocemente per regalarci prestazioni audio e video ad altissima definizione grazie alla codifica HEVC (High Efficiency Video Coding).

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