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I capoluoghi italiani e il significato del loro nome

Tutti sappiamo, se abbiamo ben studiato la geografia della nostra Italia, quali sono i capoluoghi di ogni regione, e sino a qui tutto normale, ma quanti ne conoscono la loro etimologia? Del perché, ad esempio, Torino o Napoli eccetera, si chiamano proprio così? Anche questa una curiosità che nell'articolo cerco di colmare, ritenendola una curiosità sempre interessante. Nell'esposizione seguo l'ordine alfabetico.

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ANCONA

Il suo nome si deve ai greci di Siracusa i quali fondarono la città nel 387 a.C. Nel prendere possesso del territorio notarono che questo era simile a un triangolo o a un gomito piegato, per cui decisero di chiamare la nuova città " Ankòn", che in greco significa "gomito". Quindi dire Ancona e dire Gomito è la medesima cosa.

AOSTA

Dopo una popolazione di cultura megalitica arrivarono i Salassi, popolazione di origine celtica, che presero possesso del territorio. Furono i Romani a fondare Augusta Praetoria Salassorum, e ancora oggi la città è definita "la Roma delle Alpi". Il nome della città risale al nome proprio di Augustus, ossia all'imperatore romano al tempo della fondazione della bella città.

BARI

L'origine del nome nasce da Barë, conosciuta poi dagli antichi greci con il nome di Barion, mentre i romani la chiamarono Barium. Tuttavia il significato del nome Barë è quello di " Prato".

BOLOGNA

Il nome della città deriva dal latino Felsinius, che deriva a sua volta da Felsĭna, che era l'antico nome di origine Etrusca di Bologna. Il nome "Felsinei", con cui sono talvolta chiamati i bolognesi, deriva da "Felsina", che deriva a sua volta da "Velzna i Felzna" città che gli Etruschi fondarono nel 534 a.C.

CAGLIARI

Il nome è "Karali" composto da Kar e dal suffissi ali. La radice "Kar" negli antichi linguaggi mediterranei significava "pietra – roccia", mentre il suffisso "al" dava valore collettivo; da qui si sarebbe formato il termine Karali con il significato di "località rocciosa", ossia Cagliari che, dai fenici-punici era chiamata "Krly". I Pisani chiamarono Cagliari "Castellum Castri de Kallari", poi gli spagnoli dicevano "Castell de Càller" che si dice Cagliari.

CAMPOBASSO

Il suo nome pare derivare da "Campus Bassi", ossia " campo di Basso", ritenendo questo Basso un nome proprio latino di Bassus o Bassius. Questo è il parere di molti studiosi, mentre un'altra ipotesi storica è quella che asserisce che l'abitato fosse diviso in due borghi, uno chiamato Campus de Prata, posto più in alto e l'altro Campus Bassus posto in basso. Il primo andò distrutto e le genti emigrarono in quello inferiore dando così il nome alla futura cittadina.

CATANZARO

Due sono le ipotesi per il nome etimologico di questa città, la più probabile è quella che suggerisce la fusione di due termini, il primo di origine greco Kàta, ossia "sotto" e il secondo proveniente dal dialetto calabrese anzàru col significato di "pianoro", con richiamo alla posizione della città. L'altra ipotesi è quella che derivi dal termine greco Katartaroi, ovvero filatori di seta.

FIRENZE

Il nome dovrebbe derivare dal latino Florentia, a sua volta derivato dalla fondazione durante i "ludi floreales", che erano giochi celebrati nell'antica Roma per onorare la dea Flora. Nel linguaggio poetico la città era chiamata anche Fiorenza. Va però precisato che già gli Etruschi la città fu appellata Florentia come nome beneaugurale ovvero: "che tu sia florida" o "città della floridezza".

GENOVA

L'origine del suo nome è fatto risalire alla radice indoeuropea "geneu", ginocchio, oppure da "genu" con significato di bocca, mascella, con una allusione alla foce – bocca appunto – di uno degli antichi corsi d'acqua sul mare. Il termine dai latini fu alterato in "Ianua" che sta per porta d'ingresso, passaggio. Vi sono altre tre ipotesi, l'una la vuole collegata al dio Giano, una seconda alla parola etrusca "Kainua", città nuova, una terza dal greco Xenos cioè straniero.

L'AQUILA

Curiosa è l'origine del nome della città, infatti, quando fu il momento della fondazione si trovò un luogo chiamato "Acculi" che era vicino al fiume Aterno. In quell'area vi era anche una chiesa con un monastero, Santa Maria ad Fontes de Acquilis, poichè sito ricco di sorgenti. Fu così che il nome scelto per la città divenne l'Aquila.

MILANO

Nome attestato in Mediolanum, composto da "medio" e "p-lanum" ossia "in mezzo alla pianura" o "pianura di mezzo". Il toponimo celtico Medhelan pare non corrispondere ad una corretta interpretazione. In dialetto milanese il nome più antico di cui ci sia giunta traccia è quello di "Miran".

NAPOLI

La sua etimologia deriva dal termine greco Neapolis che significa "città nuova", tuttavia la sua radice fa riferimento all'arrivo di nuovi coloni e ogni volta rinasceva come Neapolis, appunto Città Nuova.

PALERMO

L'etimologia di questa città è interessante, infatti, dai fenici era chiamata "Zyz" che significa "il fiore", tuttavia il nome attuale deriva dal greco antico, dal termine "pâs", ossia "tutto", e "hòrmos", cioè "porto", quindi "tutto o ampio porto", e questo grazie a due fiumi che creavano un enorme approdo naturale. Con i Romani divenne "Panormus", mentre con gli arabi era "Balarm", poi tradotta Balermus dai normanni e in età moderna Palermo.

POTENZA

Il nome è di origine greca che avrebbero dato il nome del fiume Basento, in greco antico "Potizo", che poi in latino sarebbe divenuto "Potentia", che si può tradurre come "la potente".

ROMA

Le ipotesi sull'origine del nome sono più di una; ecco un breve elenco:

da Roma, figlia di Italo.

Romano, figlio di Odisseo e Circe.

Romo, figlio di Ematione giunto dalla città di Troia.

Romide, tiranno dei Latini che vinse gli Etruschi.

Rommylos e Romos, Romolo e Remo.

Rumon o Rumen, nome antichissimo del fiume Tevere.

Ruma, "mammella" in etrusco.

Rhōmē, che in greco significa "forza".

Roma, nome di una ragazza di Troia che conosceva la magia.

Amor, la parola Roma letta all'incontrario. Teoria avanzata da uno scrittore bizantino.

TORINO

Deriva da Augusta Iulia Taurinorum, che era l'antico nome dell'accampamento romano con probabile riferimento a un'antica popolazione celtica locale nota col nome di "Taurini", da cui poi Torino.

TRENTO

Le origini del nome, secondo la tradizione latina, deriverebbe da "Tridentum" per la presenza di tre colli che circondano la città o anche per la presenza di tre fiumi. Un'altra fonte fa risalire il nome ad una origine retica, derivando da "Trent", ovvero "triforcazione", per i suoi tre corsi d'acqua che formano, appunto, una triforcazione.

TRIESTE

Sulla tavola Peutingeriana, che raffigura l'impero romano in epoca augustea riporta la città di "Tergeste", la cui etimologia è però di origine preromana, e in illirico antico "Terg" significa "mercato". Gli antichi veneti, che parlavano il venetico, hanno aggiunto il suffisso "este". Potrebbe dunque significare "mercato".

VENEZIA

Il toponimo Venezia ha parecchie varianti: Venédia, Venéxia, Vinegia, ad esempio, ed era utilizzato per indicare tutta la terra delle popolazioni venete. L'amministrazione augustea la chiamava "Venetia", al singolare, ma quando ci si riferiva alla città si ricorreva al plurale, dicendo ad esempio: Venetiarum Civitas.

 

Qui termino questo mio viaggio conoscitivo.

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