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Il Sacro Monte di Varese

Una bella gita fuori porta che unisce il piacere di una passeggiata all’aria aperta, la possibilità di ammirare vere opere d’arte e, per chi crede, di rendere omaggio alla Vergine Maria. 

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Il santuario di Santa Maria del Monte o Sacro Monte, considerato  patrimonio dell'UNESCO, si trova a nord di Varese sul monte Orona delle Prealpi varesine, ed era già verso il quattrocento una nota meta di pellegrinaggio. 
Nel 1474 fu edificato nella zona più elevata del monte un monastero, fondato dalle beate Caterina da Pallanza e Giuliana da Verghera, dove ancora oggi sono ospitate le Suore Romite Ambrosiane.
All'inizio del Seicento il frate cappuccino Giovanni Battista Aguggiari e la madre badessa suor Tecla Maria Cid iniziarono a edificare un acciottolato che seguisse il percorso del monte con quattordici Cappelle sui Misteri del Rosario, nasceva così la Via Sacra delle Cappelle del Rosario. Questo ambizioso progetto fu portato avanti per tutto il XVII secolo da scultori come Bussola, e pittori come Nuvolone e Morazzone, che lavorarono seguendo l'architetto Giuseppe Bernascone, mentre a sovvenzionare i lavori ci pensò la città di Varese.
Verso la fine del Novecento sono stati eseguiti alcuni lavori di restauro delle Cappelle voluti dal vescovo Pasquale Macchi, prima Arciprete del Santuario e poi Segretario del Papa Paolo VI. 
 
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Le cappelle sono quattordici edicole risalenti al 1600, tutte di forma diversa, con al loro interno delle statue in terracotta policroma a grandezza naturale.
La prima cappella della Via è dedicata all'Immacolata Concezione, mentre dopo il primo arco dedicato al rosario con la fontana della Samaritana, troviamo le cappelle dei Misteri Gaudiosi. 
Nel secondo arco, dedicato a San Carlo, vi sono una seconda fontana e le cappelle dei Misteri Dolorosi, assieme alla Grotta delle Beate Caterina e Giuliana. 
Infine, nel terzo arco dedicato a Sant’ Ambrogio con la terza fontana, troviamo le cappelle dei Misteri Gloriosi, di cui la più famosa di tutte è  la VII, affrescata dal Morazzone.
 
Al quindicesimo e ultimo mistero glorioso, l'Incoronazione, è dedicata la Basilica di Santa Maria del Monte, che risale al medioevo e conserva ancora oggi, sotto il presbiterio, una cripta romanica risalente all’anno 1000.
Le pitture delle navate sono opera di artisti come il Fiammenghino e i fratelli Lampugnani. 
Vicino al Santuario vi è la Chiesa dell'Annunciata, che fu ristrutturata nel 1990. 
Il Sacro Monte possiede anche due musei: il Museo Baroffio e del Santuario, che è stato restaurato di recente, ed il Museo Pogliaghi, che si trova nella villa dove lo scultore Lodovico Pogliaghi visse fino alla sua morte nel 1950.
 
 
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