Castello Borromeo a Corneliano Bertario
Molti sono gli appassionati di castelli, e con questa nuova rubrica “andar per castelli”, MilanoFree vuole offrire l’opportunità di conoscere e visitare, ove possibile, alcuni manieri in terra lombarda. Iniziando proprio dalla provincia di Milano, ecco il Castello Borromeo di Corneliano Bertario, frazione di Truccazzano.
Per arrivare al castello si deve raggiungere Zelo buon Persico, e da qui sulla SP201, dopo otto Km si giunge a destinazione. Il castello è in Piazza Gallarati Scotti.
Per le visite è opportuno telefonare allo 0371/483070. Info@castellodicornelianobertario.it Il castello si presta a rievocazioni storiche, così come a cerimonie matrimoniali /o ad altri avvenimenti mondani. La corte interna è in grado di ospitare sino a seicento persone, mentre cinque sono le sale interne, di cui la più grande in grado di accogliere sino a duecento ospiti.
La sua storia è datata 1385, e attiene a una torre quadrata a mura molto larghe e posta sull'angolo della piazza. Le altre parti che formano il castello sono aggiunte nei due secoli successivi, aggiungendo il salone, il bastione che si affacciava sull'Adda e delle piccole prigioni. I Visconti sono i primi proprietari del maniero, tuttavia nel XIV secolo ne fanno donazione all'Ospedale del Brolo di Milano, che lo detiene sino al 1700 quando decide di cederlo alla famiglia milanese dei Bigli, i quali lo cedono ai Gallarati Scotti per poi passare ai Borromeo.
La pianta dell’edificio è quadrata, con muratura in mattoni pieni e pietre fluviali posate a “spina di pesce”. L’Ospedale del Brolo sorgeva nei pressi dell’attuale chiesa di Santo Stefano e comprendeva due ospedali, quello di San Barnaba in Brolo e l’ospedale di Santo Stefano alla ruota.
Quando, nel 1456, nasce l’Ospedale Maggiore di Milano, quello del Brolo perse importanza e fu definitivamente chiuso nel XVII secolo. Il paese di Corneliano, di origine romana, vide anche l’avventura successa a Federico Barbarossa nel 1158 quando, con le sue truppe si stava recando ad assediare Milano. Giunto al ponte di Cassano dovette fermarsi poiché presidiato dai soldati milanesi, al che pensò bene di guadare il fiume Adda, solo che la sortita non riuscì, infatti, perse più di duecento uomini nel tentativo; non aveva tenuto conto che la zona era formata da paludi, si ricorda il lago Gerundo, le quali erano un ostacolo allora insormontabile. Poiché era un uomo testardo, vi ritornò quattro anni dopo accampandosi proprio a Corneliano.
Il borgo offre anche numerosi edifici rurali storici, tanto che il suo territorio è stato sede di riprese cinematografiche e spot pubblicitari. Importante anche la Riserva Borromeo, un’area di circa 220 ettari che era la riserva di caccia della nobile famiglia. L’area è purtroppo chiusa al pubblico, poiché situata nella golena dell’Adda e soggetta a esondazioni del fiume. È zona ricca di boschi secolari e fa parte del Parco Adda Nord, che comprende i territori di pianura attraversati dal fiume Adda, a valle del lago di Lecco.
Nei pressi del Castello si trova l’Osteria del Castello, in un’affascinante corte del 1300, dove è possibile gustare ottimi piatti.
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