B&B letterari per i viaggiatori amanti della lettura
A dispetto della tendenza attuale imposta dai ritmi di vita frenetici (e dalla nostra negligenza), per cui si legge sempre meno, nel mondo dei b&b si stanno diffondendo sempre più iniziative decisamente controcorrente, che hanno dato vita a b&b letterari, bed&book e persino a un Sognalibro…
No, non si tratta dell’utopia di un vecchio lettore incallito, ma di strutture ricettive realmente esistenti, che offrono ai propri ospiti, oltre a una stanza confortevole e una ricca colazione, un buon libro. Di seguito qualche esempio.
A Pavia, l’elegante Villa Marisa, nata dalla ristrutturazione di una cappella votiva, è ora un avamposto del nascente “turismo letterario”: sono a disposizione di tutti i viaggiatori i circa 2.200 volumi che compongono la biblioteca di famiglia (tuttora in fase di ampliamento), ordinati per categoria. Così, nell’Appartamento Donato ci si imbatterà in un archivio storico sulla Resistenza, e in una serie di riviste d’epoca e saggi politico-filosofici; l’Appartamento Marisa è invece il regno della narrativa, dai gialli ai romanzi d’amore. Gli spazi comuni, poi, sono occupati dal resto della collezione: libri di arte, storia, poesia, classici, cataloghi, enciclopedie e altro ancora. E in cucina? Non possono mancare libri di ricette, gastronomia ed enologia.
«La nascita di questo piccolo ed esclusivo b&b viene da un sogno e dalla voglia di cambiare vita. La giornata a Milano cominciava sempre allo stesso modo: sveglia, doppiopetto, cravatta, la metropolitana, l'aria sempre un po’ tetra, un po’ troppo fredda. I volti dei colleghi grigi, annoiati. E dentro il solito pensiero: sarà sempre così?». Con queste parole Paolo Origlio descrive il desiderio – anzi, l’esigenza – di cambiare vita, che lo ha spinto a trasferirsi da Milano a Grosseto per realizzare il proprio sogno: il Sognalibro, appunto. Si tratta del primo b&b letterario italiano, che invita gli ospiti a un gioco: chiunque lo voglia, dopo averlo segnalato in fase di prenotazione, troverà sotto al proprio cuscino un libro; quest’ultimo sarà suo a patto che ne lasci a sua volta un altro per l'ospite successivo. Obiettivo: diffondere la cultura in modo divertente e totalmente libero.
La terza struttura ricettiva per bibliofili che vi proponiamo nasce dall’idea di Marco e Alice, due giovani di Palermo, che hanno trasformato la propria casa in un b&b-biblioteca, grazie alla nota piattaforma airbnb. Il bed&book, come l’hanno chiamato, offre agli ospiti una vasta gamma di volumi, continuamente cambiati e rinnovati; all’interno di ciascuna stanza, poi, cromatismi, arredi e libri rimandano a una specifica tematica, come “mare e letteratura”, “letteratura per l’infanzia”, etc. Il bed&book siciliano, infine, è anche uno spazio per eventi culturali, quali presentazioni, mostre e laboratori.
Molti albergatori hanno capito che leggere è sempre più un lusso, ma resta pur sempre un lusso irrinunciabile. In vacanza e non.
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