Sagra di San Giovanni: celebrazione della Storia e delle Tradizioni del Lago di Como
La Sagra di San Giovanni, una delle manifestazioni più attese e amate del Lago di Como, ritorna con grande entusiasmo. Dopo l'edizione del 2023, questa festa storica attira migliaia di appassionati che raggiungono la splendida Tremezzina con ogni mezzo disponibile.
Una Tradizione Millenaria 📜
La Storia della Sagra di San Giovanni
Il cuore dell'evento, che quest'anno si terrà sabato 22 e domenica 23 giugno, è la magnifica Isola Comacina. Qui, i partecipanti possono ammirare i bellissimi fuochi d'artificio che rendono omaggio alla storia dell'isola, ricordando l'incendio devastante del 1169.
Sin dai primi anni del secondo millennio, la rivalità tra Como e Milano era intensa, soprattutto per il controllo delle principali vie di comunicazione e dei valichi alpini. Questa rivalità culminò nella "Guerra dei dieci anni" (1118-1127), durante la quale l'Isola Comacina si schierò con Milano. Dopo numerosi scontri, Como, con l'aiuto di Federico Barbarossa e delle tre pievi (Dongo, Gravedona e Sorico), invase e distrusse l'isola nel 1169.
La Distruzione e le Conseguenze
La distruzione fu totale: fortificazioni, case, e la basilica di Sant’Eufemia furono rase al suolo, con il terreno cosparso di sale per impedire la ricrescita di qualsiasi vegetazione. Gli abitanti superstiti si trasferirono a Varenna, portando con sé le reliquie dei Martiri. L'isola non fu mai più ricostruita, anche a causa della scomunica imposta dal vescovo di Como, Vidulfo, e dal divieto assoluto di ricostruzione decretato da Barbarossa nel 1172.
Il Ritorno della Sagra di San Giovanni 🎆
Il Programma dell'Evento
Il mattino del 24 giugno, dalla Chiesa di Sant’Eufemia di Ossuccio, parte il caratteristico corteo di imbarcazioni storiche. Dopo la celebrazione eucaristica sulle vestigia della chiesa, alle 16 si svolge la regata tra le lucie, con partenza da Ossuccio e arrivo a Sala Comacina.
Le Leggende dell'Isola Comacina
Il Sacro Graal
Una delle leggende più affascinanti legate all'isola Comacina riguarda il Sacro Graal. Si narra che Giuseppe d’Arimatea, dopo aver lasciato la Palestina, si rifugiò in Britannia con il Santo Graal. Nel VI secolo, un sacerdote portò il Graal a Roma, ma a causa dell'invasione dei Longobardi si fermò sull'Isola Comacina. Questa reliquia sacra è ritenuta responsabile della resistenza dell'isola contro i Longobardi, e una chiesa fu costruita in suo onore.
La Maledizione dell'Isola
Un'altra leggenda racconta di come, tre secoli dopo la devastazione dell'isola, i raccolti degli abitanti fossero distrutti annualmente da violente grandinate. Implorarono quindi la protezione di San Giovanni Battista. Il santo apparve a un contadino di Campo di Lenno, che trovò una pietra d’altare raffigurante scene della vita del santo. Una chiesa fu costruita nel punto del ritrovamento e da allora i temporali cessarono, dando inizio alla tradizione della processione annuale. ⛪
La Festa Oggi: Tradizione e Modernità
I Festeggiamenti
La sera del 23 giugno, gli abitanti della Tremezzina si recano nella chiesa di Sant’Eufemia in "Castel d’Isola" per celebrare una Santa Messa. Il sabato successivo, la strada "Regina" viene chiusa al traffico nel tardo pomeriggio, con mercatini e degustazioni di prodotti tipici locali.
Lo Spettacolo dei Fuochi d'Artificio
All'imbrunire, l'insenatura della Zoca de l’Oli e le zone circostanti si illuminano con ceri, lampade e altre luci. Il golfo tra Ossuccio e Sala Comacina si riempie di barche addobbate a festa, pronte per lo spettacolo pirotecnico delle 22:30. Questo spettacolo, noto come "incendio dell’Isola", rievoca l'incendio del 1169 con un'esplosione di colori e suoni, offrendo uno spettacolo unico che dura quasi un'ora.
Dove Ammirare i Fuochi
I luoghi migliori per assistere ai fuochi d'artificio includono Ossuccio, Sala Comacina, Colonno, Lenno, e la collina di Mezzegra, in particolare vicino alla chiesa di Sant’Abbondio. Anche sulla sponda opposta del lago, tra Lezzeno e Bellagio, si registrano presenze numerose di spettatori.
Un'Esperienza Indimenticabile
La Sagra di San Giovanni non è solo una celebrazione storica, ma anche un'occasione per riscoprire le tradizioni locali e godere delle bellezze naturali del Lago di Como. Ogni anno, questa festa offre ai visitatori un'esperienza unica, fatta di storia, cultura e spettacolo. Non perdete l'occasione di partecipare a questo evento straordinario!
