Dopo l'incanto delle Perseidi e l'aurora boreale osservata di recente nel Nord Italia, questa sera il cielo ci regalerà un altro fenomeno affascinante: la Superluna Blu. Nonostante il nome possa ingannare, la Luna non sarà effettivamente blu, ma sarà comunque uno spettacolo da non perdere per gli amanti dell'astronomia e per chi desidera trascorrere una serata con il naso all'insù. La notte del 19 agosto 2024 avremo il privilegio di assistere a un fenomeno astronomico veramente eccezionale, che illuminerà il cielo milanese con una luce senza precedenti: la Superluna Blu. Questo evento unico è un appuntamento da non perdere, sia per gli appassionati di astronomia che per chi vuole semplicemente rimanere incantato dalla bellezza del cosmo.

Cos’è la Superluna Blu?

Il termine "Superluna" si riferisce a una Luna piena che si verifica quando il nostro satellite si trova più vicino alla Terra, al perigeo, rendendola visibilmente più grande e luminosa rispetto alle altre Lune piene dell'anno. La particolarità di questa sera è che si tratta anche di una "Luna Blu", una definizione che in astronomia non ha nulla a che fare con il colore. La Luna Blu, infatti, è la terza Luna piena in una stagione che ne contiene quattro, un evento piuttosto raro e affascinante.

La Luna dello Storione: Un Nome Antico con Radici Native

Questa Superluna di agosto è anche conosciuta come la “Luna dello Storione”. Il nome deriva dalla tradizione degli Algonchini, una popolazione nativa americana che abitava la regione dei Grandi Laghi, nel nord-est degli Stati Uniti. Durante il mese di agosto, la pesca dello storione era particolarmente fruttuosa, e così questo nome è stato tramandato nei secoli. Il termine venne poi adottato da un almanacco agricolo negli Stati Uniti nel 1930, contribuendo a diffondere questa nomenclatura anche in altre parti del mondo.

L’Origine del Termine "Superluna"

Il termine "Superluna" fu coniato nel 1979 dall’astrologo Richard Nolle per descrivere una Luna piena o nuova che si verifica quando il nostro satellite è al 90% del suo massimo avvicinamento alla Terra. Pur non essendo un termine scientifico, ha guadagnato popolarità grazie all’effetto visivo straordinario che queste Lune piene regalano agli osservatori terrestri. La Superluna di questa sera sarà la prima di quattro consecutive previste nel 2024, tutte destinate a offrire spettacoli unici nei cieli.

La Leggenda della Blue Moon: Origine e Significato

Contrariamente al suo nome suggestivo, la Blue Moon non ha nulla a che fare con il colore blu. Il termine è usato per descrivere una seconda luna piena che si verifica nello stesso mese solare o la tredicesima luna piena in un anno solare. Il fenomeno è piuttosto raro e si verifica circa ogni 2,5 anni. L'origine del termine è incerta, ma è ampiamente accettato nel linguaggio comune e nella cultura popolare.

Quando e Dove Osservare la Superluna Blu di Stasera

La Luna raggiungerà la fase di piena esattamente oggi, 19 agosto, alle 20:26 ora italiana. Sarà visibile a occhio nudo, ma per ammirare al meglio i dettagli della sua superficie, si consiglia l’uso di un binocolo o di un telescopio. Al tramonto, la Luna sorgerà a est/sud-est, apparendo particolarmente bassa sull'orizzonte e a circa 361.000 km di distanza dalla Terra.

In Italia, sarà possibile osservarla facilmente, specialmente nelle zone lontane dall’inquinamento luminoso delle grandi città. Se vi trovate in montagna o al mare, preparatevi a godere di uno spettacolo mozzafiato.

Il Colore Rossastro della Superluna: Un Effetto Ottico Naturale

La Superluna di questa sera potrebbe apparire di un suggestivo colore rossastro. Questo fenomeno è dovuto alla posizione bassa sull'orizzonte della Luna, che fa sì che la luce debba attraversare un tratto più spesso di atmosfera. In questo processo, le componenti blu, verde e viola della luce visibile vengono disperse dalle molecole presenti nell'aria, lasciando passare principalmente la componente rossa, che dona alla Luna il suo caratteristico colore caldo.

Curiosità sulla Superluna Blu

Nonostante il nome, la Luna Blu non è affatto blu! Il termine è nato come parte del folklore e non ha nulla a che vedere con una reale variazione di colore. In effetti, l’ultima volta che la Luna è apparsa effettivamente blu è stato a causa di fenomeni naturali come eruzioni vulcaniche o incendi boschivi, che hanno rilasciato nell’atmosfera particelle in grado di filtrare la luce.

Consigli per Fotografare la Superluna

Se siete appassionati di fotografia, non potete perdere l'occasione di immortalare la Superluna Blu. Ecco qualche consiglio:

Utilizzate un treppiede per evitare vibrazioni e ottenere immagini nitide.
Scegliete una location adatta, magari con un bel panorama in primo piano che possa creare un contrasto suggestivo con la Luna.
Giocate con l’esposizione: scattate più foto con tempi di esposizione diversi per trovare il giusto equilibrio tra dettagli lunari e luminosità.

Dove Vedere la Superluna Blu in Lombardia

Se vi trovate in Lombardia, ci sono diversi luoghi ideali per osservare la Superluna Blu. Alcuni tra i migliori punti di osservazione sono:

Parco Sempione a Milano: nonostante l'inquinamento luminoso, offre un’ampia visuale verso l’orizzonte.
Il Monte Resegone: perfetto per chi ama le escursioni e vuole vivere l’emozione di vedere la Luna sorgere da una vetta.
Il Lago di Como: la Luna riflessa sull’acqua regalerà un’esperienza visiva unica.

Questa sera, non importa dove vi troviate, avrete la possibilità di assistere a un evento naturale di grande fascino. Che siate esperti di astronomia o semplicemente curiosi, la Superluna Blu è un’occasione imperdibile per ammirare la bellezza del nostro satellite in una delle sue forme più suggestive.

La Superluna del 19 agosto 2024: fenomeno astronomico visibile da Milano