Sanremo 2021: gli outfit della prima serata
I vostri social network sono bombardati di meme con il primo piano di Aiello in preda ad un attacco isterico? (Si scherza).
Avete già sentito in radio almeno una dozzina di volte la nuova proposta di Fedez e Francesca Michelin e sono soltanto le 09:00 del mattino? È “solo” iniziato Sanremo. La 71ª edizione del festival della canzone italiana andato in onda ieri sera è, come giusto che sia, sulla bocca di tutti quanti.
Tranquilli non siamo qui per parlare di musica lasciamo il commento in merito alla gara in mani più serie. Siamo qui per parlare o meglio per giudicare insieme i vari outfit di questi primi protagonisti della kermesse sanremese. Giudizi di cui forse il mondo non aveva bisogno e che sono decisamente non richiesti ma chi se ne frega! Vai!
AMADEUS: Ama, amo, amore, Amedeo, Amadeus, beccati un bell’8. Amadeus è un conduttore impeccabile, niente da dire, composto, molto professionale ma sarà Sanremo, sarà Fiorello, la metà di questo dinamico duo, ed ecco che Ama mi diventa davvero simpatico su quel palco. Vestito come sempre da Gai Mattiolo, fedele come davvero pochi uomini al proprio stilista. Mattiolo ricambia questa splendida devozione nel modo più dolce che possa esistere: con una cascata di glitter. E quindi sbrilluccica Ama, sbrilluccica come solo tu sai fare.
FIORELLO: Fiore, quanto sei bello. Fiorello inaugura questa prima serata con indosso il mantello fiorato che Achille Lauro spostati o rosica se vuoi. Eccetto questa parentesi primaverilelo showman più poliedrico d’Italia si becca un bel 9. Elegantissimo in Giorgio Armani, Fiore è proprio come il vino: più invecchia, più diventa b(u)ono.
MATILDA DE ANGELIS: Matilda urla Prada da ogni cucitura e si merita un bel 9. Elegante e super chic abbraccia con i suoi tre abiti, freschezza professionalità e glamour riuscendo a spaziare da un abito simil anni 20 ad una giacca aperta con bralette in vista. Fighissima.
ZLATAN IBRAHIMOVIĆ: Ibra carino dai. Simpatica la parte da cattivone e i suoi giochetti con Amadeus, un po’ meno i suoi smoking. Dsquared firma ogni suo outfit e io dico nì. Poteva forse fare di più, 6.
ALESSIA BONARI: simbolo della lotta contro il Covid-19 e del duro lavoro in prima linea svolto dagli infermieri. Alessia è deliziosa in Armani Privé Haute Couture. Elegante ed emozionata, Giorgio Armani non ne sbaglia una. Voto 9.
ACHILLE LAURO: Gucci Gucci Gucci. Lauro si becca il primo 10 della serata. Mai banale, mai scontato, un pugno in faccia alla classificazione di genere nella vita e nella moda. Discepolo e padre del gender fluid insegnaci la via.
LOREDANA BERTÈ: io non so che dire. Vorrei avercela io questa grinta. Vestita da Gianluca Saitto, Loredana si è sempre tenuta abbastanza lontana dalle mode contemporanea perseguendo sempre un suo personalissimo stile super rock. Voto 6.
ARISA: prima big ad esibirsi, wowowow. Smoking rosso fuoco firmato maison Martin Margiela, Arisa ci sta dicendo che gli anni 80 sono fighi e non sono mai passati di moda. Capelli raccolti in un lungo elastico in metallo, trucco davvero aggressive, lunghissimi “artigli” smaltati rigorosamente in rosso. Tutto risulta assolutamente bilanciato e infatti le diamo un pienissimo 7. Perchè non 8? Perché altrimenti sembrerei troppo buona.
AIELLO: non voglio rovinare ulteriormente la giornata di Aiello, per questo ci ha infatti già pensato Internet. In merito al look, nel suo complesso l’outfit si ritrova totalmente nelle corde del cantante. Ho tanto apprezzato i pantaloni non sagomati dal taglio retto. Aiello si becca un 6.
COLAPESCE E DIMARTINO: smoking glicine e celeste, entrambi disegnati dalle mani creative di Dolce e Gabbana. In realtà la camicia in seta che fa subito Miami e lo smoking monocromo pastello mi piace tanto. Peccato sia una scelta vista e stravista, ricordate l’anno scorso i Pinguini Tattici Nucleari?! Mmm 7.
FRANCESCA MICHELIN E FEDEZ: lei in Miu Miu, lui in Versace. Visibilmente emozionati molto carini loro e la canzone, che ho già sentito il radio quasi una trentina di volte. Michelin taglio e trucco che mi conquistano sin da subito, un po’ meno la scelta dell’outfit. Senza infamia e senza lode, sicuramente molto elegante. Voto 7. Fedez in Versace ha forse spoilerato il nome della figlia in attesa dell’imprenditrice Chiara Ferragni. Sulla camicia sono infatti disegnate una C, una F, una L (iniazle di Leone, il loro primo figlio) e una V. Ecco il trionfo del 7.
MAX GAZZÈ: Max che fai? Vestito da Leonardo da Vinci o forse da Gandalf del “Signore degli anelli” non possono alcun modo dare la sufficienza in materia di look. Per fortuna a Sanremo vincono le canzoni, voto 3.
NOEMI: wow. Il look migliore della serata è tutto di Noemi. Stupenda, eterea, calca il palco con lo stesso fascino delle super dive hollywoodianoe dell’epoca scorsa. Il luxury dress è Dolce e Gabbana collezione 2007-2008, ma sembra che le sia stato cucito addosso. Splendi Noemi, splendi! Voto 10.
MADAME: splende anche la super chic Madame. A me piace! Il suo tailleur pantalone è firmato Dior, completamente pieno di clip che producono questo effetto specchiato. Calca scalza il palco dell’Ariston con disinvoltura e tanta freschezza. 8.
MÅNESKIN: non so mi aspettavo di più. Gli abiti dei Måneskin sono Etro e come sempre queste vibes anni 70 aleggiano tra il gruppo, in cui predominano i pantaloni a zampa. Ma non lo so sono un po’ delusa. Siamo abituati a vederli costantemente rinnovati e pronti a osare speravo in qualcosa di più. Voto 6.
GHEMON: L’outfit di Ghemon è Marni. Non capisco se l’outfit non valorizza Ghemon o se Ghemon non è riuscito a valorizzare l’outfit, comunque c’è qualcosa che non va. La camicia corallo con la vela del collo larga non dovrebbe essere più in commercio da una decina d’anni. Ghemon puoi decisamente fare di meglio. Voto 4.
COMA COSE: teneri, cantano dando il profilo al pubblico e guardandosi negli occhi. Molto emozionati loro, molto poco belli i loro outfit. Brutta scelta il pitonato, brutta scelta anche da parte del parrucchiere eheh. Voto 4 e mezzo.
ANNALISA: Super sexy in Blumarine. Non ho apprezzato la scelta delle scarpe, ma l’abito è super super cool. Annalisa non mi ha mai conquistata per i suoi look, che sia dunque di buon auspicio. Voto 7.
FRANCESCO RENGA: Renga boh, mi sembra sempre uguale. Ma invecchierà? Non lo so. Elegante, composto, ricciolo, Renga è bravo, poco innovativo ma bravo. Elegante, voto 6 e mezzo.
FASMA: ultimo cantante in gara. Smoking gessato per Fasma che in realtà mi risulta super intrigante. Io darei un bel 7 e mezzo, molto iconic l’uso del lupetto nero sotto la giacca con catena argentata che impreziosisce. Bravo
Alessia La Rosa