Gianluca Lalli a Milano trasforma la letteratura in musica senza confini e barriere
Sarà presentato nella sala del comune di Milano, domenica 23 Gennaio dalle 18,30 alle 19,45, ingresso libero, uno spettacolo denominato "LETTERATURA IN MUSICA", dove le grandi opere letterarie l’artista occidentali diventano canzoni.
Lo spettacolo, ideato da Gianluca Lalli, cantautore, scrittore e regista, ha lo scopo di trasmettere il sapere letterario, della grande epica classica ai grandi romanzi d’autore, attraverso la musica. “Questo progetto “Letteratura in musica” aspira ad avvicinare le nuove generazioni alla lettura, proprio attraverso la musica, in un mondo dove i libri quotidianamente sono spesso sostituiti dalla tecnologia. Il connubio fra letteratura e musica è la via scelta per condurre i giovani alla bellezza della lettura” asserisce Lalli, ispirato dalle parole di Rodari, del quale ha musicato “Le favole al telefono”, portandone il fantastico messaggio, nelle scuole di tutta Italia : “Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo” .
Nel disco, dal quale sarà tratto lo spettacolo, che avrà luogo prossimamente a Milano, sono citati autori classici come Omero, Ignazio di Silone e il suo romanzo "Fontamara", Carlo Levi con “Cristo si è fermato a Eboli" , Sebastian Brant con “La nave dei folli", la rielaborazione ad opera di Michel Foucault, il poeta romagnolo Olindo Guerrini nel brano “Postuma”.
Tradotti in musica anche i grandi poeti milanesi a cominciare da Alda Merini, musicata dall'artista Lalli nella poesia" Son donna di avere la ragione” e i Poeti Scapigliati Milanesi, che il cantautore ha rielaborato musicalmente nella loro poesia “Dualismo", Arrigo Boito e il suo canto poetico e Emilio Praga. Oltre all'artista Lalli, all’interno del disco, si contano gli interventi di artisti italiani di prim'ordine, tra cui Massimo Germini, chitarrista di Roberto Vecchioni, Leonardo Sgavetti dei Modena City Ramblers, Stefano Sanguigni, chitarrista italiano di Bob Malone . Presentato in anteprima al Liceo Benedetto Croce di Palermo e all’Istituto italiano di Cultura di Montreal, in Canada, il disco di Gianluca Lalli sbarcherà in Cina ad Aprile, attraverso l’istituto di Cultura italiano a Pechino, presieduto dal Direttore Francesco D’Arelli.
Nel disco LETTERATURA IN MUSICA, hanno collaborato anche musicisti come Lorenzo De Angelis (arrangiatore e chitarrista del Teatro dell’opera di Roma), la prof.ssa Sara Simari, docente del conservatorio di Bari, l’Associazione Arpa viggianese, capitanata da Maria Lucia Marsicovetere e l’artista Caterina Pontrandolfo.
Non ci resta che rimanere collegati alla pagina del cantautore Lalli. per essere sempre aggiornati riguardo le sue iniziative.
“Questa è la vita, l'ebete vita che ci innamora,
lunga che pare un secolo
breve che pare un ora
un agitarsi alterno
tra Paradiso e Inferno che non s'accheta più"
Di più su Gianluca Lalli
Gianluca Lalli nasce a Colle di Arquata, nel 1976, cantautore, artista, scrittore e regista. È stato tra i vincitori del talent radiofonico Demo, l'acchiappatalenti, su Rai Radio Uno, nel 2005 ha vinto il premio "Rino Gaetano". Nel 2011 ha pubblicato il suo primo album "Il tempo degli assassini" . Nel 2013 il suo videoclip "Il lupo" ha vinto il premio Hard Rock Cafè nell'ambito del festival del cinema di Venezia. Nel 2014 ha pubblicato il secondo album "La fabbrica di uomini", in cui ha collaborato con Claudio Lolli nel brano "il grande freddo", vincitore del premio "Luigi Tenco" nel 2017. Nel 2017 ha pubblicato il suo terzo album "Metropolis".
Come scrittore ha pubblicato il libro di racconti "Radio Waldgänger" (2011), la raccolta di poesie "Una voce dal nulla" (2013), la raccolta di canzoni e poesie "La bella che è addormentata" (2015), il romanzo storico "Dal Vangelo secondo me" (2016) e la raccolta di poesie e aforismi "La rivoluzione è un fiore non colto" (2017). Attualmente ha pubblicato una raccolta di sue poesie dal titolo “Gnothi sautòn: conosci te stesso”, dove esplora, attraverso le sue poesie, le debolezze dell’animo umano e la forza di superare i limiti e di farcela, raggiungendo la propria libertà di pensiero e di azione. Nel 2020 il suo disco "Favole al telefono" ispirato dall'omonima opera di Gianni Rodari, è stato inserito nel palinsesto Rai dall'emittente radiofonica Radio kids. Ha partecipato alla trasmissione "Storie" di RAI 2 con Laura Gialli. Ha partecipato alla trasmissione "Arrivi & Partenze " dell'emittente radiofonica Rai Isoradio a cura di Federico Biagione. Nel 2020 ha realizzato, come regista, un film documentario sulla vita di Rino Gaetano dal titolo "Rino", dove attraverso la testimonianza di chi lo ha conosciuto in vita, presenta questo omaggio all’uomo e al poeta. Un’opera sincera, che si rivolge a tutti coloro che rimpiangono e amano Rino. «Un lavoro che intende gettare nuova luce sulla vita personale di Rino ma che anche appare imprescindibile a chi intende penetrare in profondità nel suo universo artistico», dichiara.
Come cantastorie porta il pensiero educativo fantasioso e fantastico di Gianni Rodari nelle scuole d’Italia.
L'evento avverrà nel rispetto di tutte le misure anticovid.