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Coronavirus: Esselunga dona 2,5 milioni di euro a 6 ospedali in Italia

  • Michele Canziani
esselunga dona milioni di euro a 6 ospedali coronavirus
Esselunga, storica catena di supermercati fondata dall'imprenditore Bernardo Caprotti, dona a 6 ospedali in Italia in prima linea contro il coronavirus la generosa cifra di 2,5 milioni di euro.

Coronavirus

Ogni giorno alle ore 18.00 il Ministero della Salute - attraverso il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli - fornisce i dati dell'Italia alle prese con l'emergenza epidemiologica.
Ad oggi 4636 sono le persone che hanno contratto il virus, di queste 3916 sono positivi, 523 sono guariti, mentre 197 sono deceduti. Tra i 3916 positivi dobbiamo dire che 1060 si trovano in isolamento domiciliare, 2394 sono ricoverati (con sintomi) e 462 sono in terapia intensiva.

Il dono di Esselunga a 6 ospedali

I supermercati Esselunga donano 2,5 milioni di euro a ospedali e istituti che si stanno più impegnando nell'assistenza dei pazienti che hanno contratto il virus e nella ricerca scientifica che sta facendo grandi progressi. 
Sui 6 ospedali che riceveranno un aiuto economico, 4 si trovano in Lombardia, uno in Emilia-Romagna e l'ultimo in Lazio. Parliamo dell'Ospedale Luigi Sacco di Milano, la Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, la Fondazione Irccs San Matteo di Pavia, l'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l'Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, l'Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.

Agevolazioni per fornitori e clienti

Il gruppo della grande distribuzione ha pensato anche a progetti in favore di clienti e fornitori. Per quest'ultimi "è stato potenziato l'accordo con Unicredit che agevola i pagamenti per alleviarne la tensione finanziaria".
Un occhio di riguardo anche per i clienti over 65, ossia coloro che rientrano nella categoria di persone a cui è stato vivamente consigliato di rimanere a casa per 2 o tre settimana dall'assessore lombardo Gallera. Quale è il regalo pensato per loro? Il costo del servizio "consegna della spesa a domicilio" sarà gratuito sino a Pasqua, sia per i clienti che richiedono il servizio dal negozio, sia per la spesa e-commerce.
"Ognuno deve fare la sua parte. Esselunga, che ha sempre cercato di essere vicina ai territori in cui è presente, vuole confermare concretamente il proprio impegno" si legge in una nota diramata dall'azienda.
 
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