Politerapia: consigli utili
L'articolo vuole offrire alcuni validi consigli per chi è soggetto alla Politerapia, soprattutto alle persone anziane, magari con difficoltà di conoscenza, di lettura o altro. Innanzi tutto vediamo cosa significa il termine Politerapia.
È un termine medico che indica l'impiego contemporaneo di più farmaci prescritti dal medico. Ci si rende allora conto che saper gestire al meglio questa opportunità di cura è cosa importante, proprio perché attiene alla propria salute. Ecco dunque alcuni consigli.
- È importante conoscere il nome di ogni farmaco che si deve assorbire. La sua conoscenza permette di evitare errori, soprattutto se il farmaco è somministrato da persone terze.
- Essere informati sul perché quel tipo di farmaco è stato prescritto. Il saperlo potrebbe evitare comportamenti, ad esempio alimentari, che contrasterebbero con la situazione patologica del paziente.
- Conoscere per quanto tempo ogni farmaco deve essere utilizzato o somministrato. Dato importante per evitare eventuali intossicazioni, assuefazioni, se dato in eccesso, o di non raggiungere un effetto se anticipata la cura.
- Dato importantissimo è quello di conoscere quali effetti collaterali il farmaco potrebbe causare. È questo un aspetto delicato, in quanto spesso, leggendo il foglietto che accompagna il farmaco, il cosi detto " bugiardino", vi è la tentazione di non sottoporsi alla cura presi da timori o paure. È necessario che il medico spieghi con chiarezza e correttamente quali effetti potrebbero essere di disturbo per quel tipo di malattia e di paziente, conoscendone il suo stato di salute.
- Evitare di sospendere, di propria iniziativa e senza una causa logica, l'assunzione di un farmaco prescritto dal medico. Si potrebbe peggiorare la propria situazione.
- Se, dopo aver preso un farmaco si notano effetti collaterali, avvertire subito il medico. Meglio prevenire che dovere poi correre ai ripari.
- Se si decide di prendere farmaci diversi, ad esempio da banco, erboristici o altro, è opportuno avvertire il proprio medico, il quale saprà indicare se utilizzarli o evitarli perché in contrasto con i farmaci prescritti.
- Essere ligi nell'assumere il farmaco secondo gli orari e le prescrizioni date dal medico. Permettersi una certa libertà nella gestione, potrebbe causare inconvenienti.
- È senz'altro cosa opportuna rivedere, trascorso un certo lasso di tempo, con il proprio medico l'elenco dei farmaci da assumere, in modo, se possibile, di ottimizzare e semplificare la terapia.
- Altro accorgimento molto utile è quello di tenere aggiornato un elenco di tutti i farmaci di cui si fa uso. Questa procedura è consigliabile non solo a chi si trova in politerapia.
- Coinvolgere, qualora se ne ravvisi la necessità, un familiare o persona fidata che sia di aiuto e supporto nella gestione dei medicinali.
- Ottima cosa è quella di utilizzare dispositivi che aiutino nella gestione quotidiana dei farmaci. Si possono acquistare nelle farmacie o in altre realtà commerciali.
Queste informazioni le ho tratte da un foglietto che ho trovato in una sala ambulatoriale di attesa, e l'ho riportato pensando di dare un servizio utile ai lettori.