Olio d'oliva: elisir di lunga vita
L’olio d’oliva è un condimento prezioso non solo da un punto di vista del gusto, ma anche sul piano salutistico.
Una lunga serie di ricerche, condotte presso centri universitari di indiscusso prestigio, dimostra le proprietà benefiche di quello che potremmo definire un vero e proprio “alimento”, parte integrante di quella “dieta mediterranea” ormai conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo da buongustai e cultori della salute. Un esame alquanto dettagliato dell’argomento ci riserverà delle piacevoli sorprese.
Olio d'oliva:EFFETTI SUL CERVELLO
Gli scienziati sembrano concordi nel sostenere che l’alimentazione con olio d’oliva è doppiamente utile poiché contribuisce a mantenere in forma il cervello - consentendo di contrastarne il “declino” - sia potenziandone la memoria attraverso una “maggiore stimolazione dell’attività e della proliferazione neuronale” , ma anche abbattendo “i danni alle funzioni cognitive” prodotti dagli zuccheri. Questa la dichiarazione del Dott. Marco Fiore, ricercatore presso l’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia (IBCN-CNR) di Roma, a seguito di una intensa attività sperimentale:
“Lo scopo del nostro esperimento è stato dimostrare se la somministrazione di polifenoli estratti dall’olivo (Olea europaea L.) potesse avere effetti sui livelli di Nerve growth factor (Ngf) e Brain-derived neutrophic factor (Bdnf), due categorie di polipeptidi appartenenti alla famiglia dei fattori di crescita che sono in grado di stimolare l’incremento dei neuroni, la proliferazione e la differenziazione del cervello dei mammiferi.
Il consumo di olio d’oliva produrrebbe un incremento dell’attività cognitiva soprattutto per quanto riguarda l’apprendimento, intervenendo in aree cerebrali cruciali del sistema limbico e dei bulbi olfattori, che svolgono un ruolo fondamentale nell’apprendimento, nei processi di memorizzazione e nella migrazione e proliferazione delle cellule endogene progenitrici presenti nel cervello.”
Dette risultanze vengono confermate dalla University of New South Wales di Sydney, in particolare con riferimento agli effetti positivi dell’olio d’oliva nel “compensare” le conseguenze negative prodotte da cibi e bevande zuccherate, che di fatto indeboliscono la memoria.
La ricerca australiana, condotta su animali da laboratorio, infatti, ha ampiamente dimostrato come - a detta della Dott.ssa Margaret Morris - “la somministrazione di zuccheri produce una infiammazione dell’ippocampo, punto nevralgico per la gestione della memoria spaziale. I soggetti dell’esperimento avrebbero mostrato difficoltà a raggiungere oggetti, collocati in gabbie limitrofe, anche dopo un brevissimo periodo in cui hanno ingerito dosi di acqua zuccherata ad elevate quantità”, con sintomatologia persistente nel tempo.
Olio d'oliva: EFFETTI ANTITUMORALI
L’olio d’oliva contiene particolari antiossidanti naturali in grado di svolgere una efficace attività di nella prevenzione dei tumori. Ma un gruppo di ricercatori della Rutgers University ha scoperto qualcosa in più, vale a dire che l’oleocantade – una sostanza contenuta appunto nell’olio d’oliva – svolgerebbe un ruolo fondamentale sia nella prevenzione, sia nella lotta contro i tumori.
A conferma di ciò, il Prof. Paul Breslin ha pubblicato sulla rivista specializzata “Molecular and Cellular Oncology” che “l’oleocantade produrrebbe una rottura del lisoso, (elemento situato all’interno delle cellule tumorali) da cui fuoriuscirebbero le proteine responsabili della morte dell’intera cellula. Secondo test di laboratorio, questo processo avverrebbe in tempi molto brevi, compresi tra 30 minuti e 1 ora”, con effetto selettivo sui tessuti malati.
A rafforzare dette affermazioni, ci sono le risultanze di alcuni approfonditi studi italiani condotti dal Campus Biomedico di Roma in collaborazione con le Università di Teramo e quella di Camerino, nonché del Karolinska Institute di Stoccolma (con dati pubblicati pure sul Journal of Nutritional Biocheminstry): dalle informazioni acquisite, gli scienziati hanno dedotto che l’olio d’oliva ha la proprietà di “contrastare il tumore del colon” attraverso la sua capacità di “stimolazione dell’attività del gene oncosoppressore CNR1”.
Olio d'oliva: EFFETTI SULLA PRESSIONE
Il Prof. Philip Eaton del King’s College London ha sviluppato uno studio – unitamente alla University of California – secondo il quale l’alimentazione a base di verdure condite con olio d’oliva sarebbe particolarmente salutare ed idonea a prevenire i disturbi legati all’innalzamento della pressione.
Nello specifico, “gli acidi grassi dell’olio d’oliva, combinati col nitrito proveniente dalle verdure, inibirebbero l’azione di un enzima (l’epossido idrolasi) il cui blocco produrrebbe un arresto dell’innalzamento della pressione sanguigna.”
Olio d'oliva: EFFETTI SULLE OSSA
L’olio d’oliva è ottimo nella prevenzione dell’osteoporosi. Alcuni studiosi dell’Università di Madrid hanno scoperto che esso contiene quantità importanti di “osteocalcina”, una proteina contenuta nelle ossa, in grado di fortificarle; altri ricercatori dell’Università di Atene, hanno associato la presenza di antiossidanti presenti nell’olio d’oliva al ridotto sviluppo dell’osteoporosi nelle popolazioni mediterranee che fanno ricorso a questo condimento per la loro alimentazione abituale.
Olio d'oliva: EFFETTI SUL CUORE
L’olio d’oliva protegge la salute del cuore. Lo afferma una ricerca congiunta effettuata da studiosi scozzesi e portoghesi rispettivamente dell’Università di Glasgow e di Lisbona, i quali hanno pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition i risultati di test approfonditi effettuati su un campione di 69 soggetti volontari di origine germanica, avvezzi ad un’alimentazione ricca di proteine e di grassi animali, non all’uso dell’olio di oliva.
Costituiti due diversi gruppi, a ciascuno di questi sono state assegnate diete contenenti 20 ml di olio d’oliva con quantitativi differenziati di “fenoli”, e le successive analisi di laboratorio hanno evidenziato come l’uso dell’olio di oliva di alta qualità, ricco anche di omega-3 e di omega-6, svolga un’azione sicuramente utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Olio d'oliva: EFFETTI SULLA PELLE
L’olio d’oliva, emulsionato con acqua batteriologicamente pura, si ritrova ancor oggi fra i rimedi naturali, sempre buoni, per la cura di piccole scottature nonché per l’idratazione e la detersione cutanea.
In conclusione, l’olio d’oliva non è soltanto una delizia per il nostro palato, ma sembra proprio possa essere definito un autentico “toccasana” per la salute della mente e del corpo!