Video inedito. Riapre la cripta di San Bernardino alle ossa
Può sembrare un luogo macabro e forse lo è ma se contestualizzato nel periodo della Milano medievale, la chiesa di San Bernardino alle ossa è un prezioso elemento della storia urbana.
Intitolata successivamente a San Bernardino da Siena, celebre predicatore francescano molto vicino ai problemi sociali come l'usura ed il lavoro, questa chiesa è famosa per la presenza di un ossario e di una cripta in cui sono custodite le ossa dei confratelli Disciplini (fino al 1790): nella sala ipogea si accede tramite una scalinata e vi si trovano seggi ricavati da nicchie murate per alloggiare i resti mortali dei confratelli. Al centro si trova un pozzetto sovrastato da un cippo con croce di ferro.
E' possibile vedere il breve documentario qui sotto.
L'ossario è del 1210 mentre il santuario risale al 1269 ma la chiesa odierna è del XVII-XVIII secolo, in stile barocco. Le decorazioni interne accentuano la volontà di far riflettere i fedeli sul significato della vita e della morte tramite l'esposizione delle ossa dei defunti.
L'ordine religioso dei Disciplini o Battuti (per la pratica di percuotersi con flagelli a scopo purificatorio) si diffuse tra XIII e XV secolo dalla città di Bergamo. Più volte indagati dall'Inquisizione per eresia, i suoi membri intrapresero azioni di purifica spirituale seguiti dai ceti poveri della società, afflitti dal clima turbolento degli scontri tra papato ed impero e dall frequenti pestilenze.
Questo aspetto di mortificazione del corpo per raggiungere la purezza spirituale si riverbera nelle scelte decorative dell'edificio.
Il video dei TeSES documenta molto bene la recente esplorazione.