Sciopero dei trasporti: caos in arrivo il 10 gennaio 2025
Neanche il tempo di iniziare l’anno nuovo che Milano e altre città italiane si preparano ad affrontare il primo sciopero dei trasporti del 2025. Lo stop, programmato per il 10 gennaio, coinvolgerà autobus, tram, metropolitane, il settore ferroviario e persino quello aeroportuale. Un evento che rischia di mettere in difficoltà migliaia di cittadini e pendolari.
Chi sciopera e perché? 📢
Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato Faisa-Confail, che rappresenta i lavoratori del settore trasporti. Le ragioni principali dell’agitazione riguardano:
- Stipendi inadeguati: Gli aumenti salariali proposti sono definiti "ridicoli" dal sindacato.
- Condizioni di lavoro precarie: Turni pesanti e mancanza di sicurezza sul lavoro.
- Richiesta di un contratto dignitoso: I lavoratori chiedono un trattamento che rispetti la loro professionalità e i loro diritti.
💡 Dichiarazione del sindacato: “Pretendiamo un contratto che ci rispetti come persone e come lavoratori.”
Settori coinvolti e durata dello sciopero 🚉🚌
Lo sciopero interesserà diversi ambiti del trasporto pubblico e privato:
1. Trasporto pubblico locale (ATM)
- Mezzi coinvolti: Autobus, tram e metropolitane.
- Durata prevista: 4 ore.
- Fasce orarie: Non ancora comunicate.
2. Settore ferroviario
- Mezzi coinvolti: Treni regionali, intercity e a lunga percorrenza.
- Durata prevista: 24 ore.
3. Settore aeroportuale
- Aeroporti coinvolti: Linate, Malpensa e dipendenti SEA.
- Durata prevista: 24 ore.
Cosa aspettarsi: disagi e caos in città 🛑
Con uno sciopero così esteso, è facile prevedere forti disagi per chi si muove in città o viaggia per lavoro o vacanza. Milano sarà particolarmente colpita, con problemi che potrebbero estendersi a:
- Traffico intenso: L’aumento dell’uso di auto private.
- Affollamento dei servizi di trasporto alternativi: Taxi e car sharing potrebbero essere difficili da prenotare.
- Ritardi negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie.
Come prepararsi allo sciopero ✍️
Per ridurre al minimo i disagi durante lo sciopero, ecco alcuni consigli utili:
- Verifica le fasce di garanzia: Non appena comunicate, controlla gli orari dei mezzi pubblici garantiti.
- Organizza viaggi alternativi: Prenota in anticipo taxi, car sharing o servizi di trasporto privato.
- Lavora da remoto: Se possibile, sfrutta il lavoro da casa per evitare spostamenti inutili.
- Anticipa o posticipa gli spostamenti: Cerca di muoverti al di fuori delle ore di sciopero.
Una protesta che non si placa 🛑
Le motivazioni di questo sciopero richiamano quelle di molte agitazioni avvenute nel 2024, tutte legate a problematiche di salari insufficienti e condizioni lavorative difficili. Nonostante le promesse di miglioramenti, i lavoratori ritengono che i progressi siano troppo lenti e insufficienti.