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10 domande sul trasporto in Lombardia all’Assessore ai trasporti Claudia Maria Terzi

Nei giorni precedenti si è conclusa positivamente la vicenda che aveva chiamato in causa l’associazione MI.MO.AL per un video satirico sull'operato di Trenord. L’azienda ferroviaria ha dato un segnale, che comunque si ritiene di “apertura nei confronti dei viaggiatori”.

Ma, l’assessore ai trasporti Claudia Maria Terzi, che fine ha fatto?

Il trasporto in Lombardia presentava già dei problemi sulla qualità epuntualità ampiamente segnalati dai rappresentanti dei viaggiatori e dai comitati, gli stessi denunciati tutti i giorni sulle pagine social.

Con il ritorno alla “quasi normalità”, sembra tutto come prima.

Eppure la Regione ha investito nei nuovi treni, alcuni già in esercizio e altri che arriveranno. Però le colpe sui malfunzionamenti sono sempre distribuite nel triangolo nero Trenord, Rfi e Stato centrale.

Nel centro rimangono i pendolari, che cercano soluzioni provvisorie, come scappare verso l’auto o aggrapparsi allo smart working. Nonostante questa fuga, ne arriveranno degli altri, ma i problemi rimangono appesi.

Abbiamo così raccolto le istanze dei viaggiatori e chiesto all’assessore delle risposte.

Siamo in attesa di riscontri, che però non ci sono ancora arrivati. Ovviamente vi terremo aggiornati.

  1. A più riprese i comitati e i rappresentanti dei viaggiatori hanno fatto richiesta per essere convocati (in presenza e on line) per discutere del trasporto pubblico locale. Quando pensa di confrontarsi con loro?
  2. Ci sono delle linee ferroviarie abbandonate coma la Luino/Milano, Como Lecco, Codogno Cremona Mantova, Mortara-Novara e Mortara-Alessandria. Regione Lombardia intende investire su queste?
  3. La seguente domanda si è risolta positivamente, tuttavia rimane un incidente sul quale l’assessorato non è intervenuto sulla questione:  L'associazione MI.MO.AL è stata chiamata in causa da Trenord per un video sul quale è stato fatto diritto di critica. Lei cosa ne pensa di questa storia? Non le sembra esagerato chiedere 10.000 euro ad una associazione di volontari? Da azionista di Trenord come si sente a far causa ai suoi clienti e nel suo ruolo pubblico a far causa ai suoi elettori?
  4. Esiste un cronoprogramma degli inserimenti dei nuovi convogli? Sarebbe un’operazione di trasparenza per i cittadini lombardi.
  5. Sul tema abbonamenti, ci sono ancora pendolari che non hanno ancora avuto i rimborsi da parte di Trenord? Sono stati mappati e risolti questi problemi?
  6. Ci sono ripetuti conflitti tra Trenord e Sindacato, che penalizzano i viaggiatori e gli stessi lavoratori dell’azienda ferroviaria. Lei è a conoscenza di questa situazione? Cosa sta facendo la giunta su questo tema?
  7. Quando Regione Lombardia intende riportare il servizio al livello del 2018?
  8. Esiste un piano per l'implementazione dei tornelli d'accesso nelle stazioni ferroviarie in Lombardia? Se si con quali tempistiche?
  9. Oltre agli aspetti di sicurezza Covid (peraltro non sempre ottemperati completamente in Lombardia vedasi l'assenza di gel igienizzante a bordo dei convogli ferroviari regionali) i viaggiatori lamentano un peggioramento dei livelli di pulizia a bordo treno, regione nella sua attività di ispezione e monitoraggio come pensa di sensibilizzare il gestore ferroviario Trenord nell'accrescere gli standard qualitativi e le frequenze delle operazioni di pulizia?
  10. In merito all’annunciato rifinanziamento della pedemontana: per migliorare e velocizzare il servizio, Regione ha pensato all’opportunità di intervenire su RFI per avere sul tratto interessato dalla sovrapposizione (fra l’autostrada e la sede ferroviaria) un incrocio con raddoppio binari con possibile ingresso in contemporanea ed eliminazione della serie di Pl?

Le domande che i pendolari si fanno tutti i giorni sono state poste, attendiamo ora le risposte.

foto assessore terzi

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