I mille volti della Befana
Come ogni anno, il 6 gennaio è il giorno dell’Epifania, una ricorrenza che, secondo il proverbio, “tutte le feste si porta via”. Questa celebrazione è legata a molte tradizioni popolari e alla figura mitica della Befana, che porta con sé un misto di magia, leggende e dolci golosità.
Il nome dell’Epifania ✨
La data del 6 gennaio non è casuale. Secondo la Bibbia, è il giorno in cui i Re Magi – Gaspare, Melchiorre e Baldassarre – arrivarono a Betlemme per rendere omaggio al Gesù Bambino.
Il termine Epifania deriva dal greco antico:
- ἐπί (epì) significa "sopra" o "in evidenza",
- φαίνω (phàino) significa "apparire" o "fare luce".
L’Epifania è dunque il giorno della rivelazione, quando la luce divina si manifesta.
Come accaduto per la figura di San Nicola, che si è fusa nel tempo con quella di Babbo Natale, anche la Befana è il risultato dell’unione di tradizioni pagane e cristiane.
La tradizione della Befana 🧹
La Befana, iconica vecchietta con la scopa volante, ha origini antichissime e si intreccia con miti e leggende:
- Epoca preistorica: già nel Neolitico si raccontavano storie di una figura simile alla Befana, legata alla fertilità e alla serenità.
- Divinità femminili: si pensa che alcune dee come Diana, la dea romana della caccia, possano aver ispirato l’archetipo della Befana.
- Simbolo dell’anno vecchio: la Befana rappresenta il passaggio dal vecchio al nuovo anno, simboleggiando il ciclo della vita e il rinnovamento.
Un’altra leggenda lega la Befana ai Re Magi. Si racconta che, lungo il viaggio verso Betlemme, i Magi incontrarono una vecchietta e le chiesero indicazioni per raggiungere Gesù. Sebbene la invitassero a unirsi a loro, la donna rifiutò. Pentita, riempì un sacco di dolci e iniziò a bussare di casa in casa, distribuendoli ai bambini nella speranza di trovare il Gesù Bambino.
L’Epifania nel mondo 🌍
Le tradizioni dell’Epifania variano da paese a paese, riflettendo le diverse culture e usanze:
Spagna: i Re Magi portano i doni 🎁
In Spagna, i doni ai bambini non li porta la Befana, ma i Re Magi. La sera del 5 gennaio, i bambini lasciano fuori dalla porta acqua per dissetare i cammelli dei Magi, stanchi dal lungo viaggio.
Francia: la Galette des Rois 🥮
In Francia si celebra con la Galette des Rois, una torta al cui interno si nasconde una fava. Chi la trova nella propria fetta diventa il re o la regina della festa.
Italia: dolci e carbone 🍬
In Italia, la Befana porta dolci e piccoli regali ai bambini buoni, mentre ai più monelli lascia il temuto carbone, ormai fatto di zucchero colorato. Ogni regione ha i suoi dolci tipici:
- Piemonte: la Fugassa d’la Befana, una focaccia dolce.
- Toscana: i cavallucci di Siena e i befanini, biscotti diffusi tra Pisa e Livorno.
- Liguria: la ciambella dei Re Magi.
- Abruzzo: i pepatelli, biscotti speziati a base di miele e mandorle.
Islanda: il tredicesimo giorno 🎇
In Islanda, l’Epifania è chiamata Tredicesimo, poiché segna il tredicesimo giorno dopo Natale. Si festeggia con una fiaccolata e rappresentazioni folcloristiche con elfi, fate e Babbo Natale.
Romania: racconti porta a porta 📖
In Romania, i bambini vanno di casa in casa a raccontare storie e ricevono in cambio caramelle o qualche moneta.
Messico: la Rosca de Reyes 🎂
In Messico si prepara la Rosca de Reyes, una ciambella decorata e ripiena di canditi. Chi la mangia il 6 gennaio deve stare attento a non incorrere nell’ira di una strega locale!
Epifania: tra sacro e profano ✨
L’Epifania è una festa che unisce tradizioni religiose e popolari, con un forte legame con il ciclo della natura e il rinnovamento. La figura della Befana, con la sua borsa di dolci e carbone, è una testimonianza di come le culture si fondano nel tempo, creando storie uniche e affascinanti.