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Domenico Nino Ravasini, un personaggio lombardo

nino ravasiniQuesta volta vi voglio parlare di un personaggio legato alla canzone italiana, e precisamente di Domenico Nino Ravasini, più noto come Nino. Nasce a Como nell'agosto del 1900 e muore a Milano nel 1980. La sua carriera lavorativa lo vede impiegato alle Acciaierie Falck, tuttavia il suo interesse, coltivato come hobby, è la musica.

Nel 1926 decide di dedicarsi a tempo pieno all'attività di compositore, confortato dal fatto che aveva ottenuto alcuni successi con le sue musiche, tra cui la canzone “Mio” nel 1924. Sceglie così di usare lo pseudonimo “Vasin”, che è parte del suo cognome.

La cantante Nuccia Natali, con la canzone “Roselline”, gli riserva un grande successo che gli procura un contratto con le Edizioni musicali Suvini-Zerboni, che durerà sino al 1938. La Suvini-Zerboni (ESZ) è una casa editrice di musica italiana, fondata a Milano nel 1907 da Paolo Giordani. Nel 1936 scrive la colonna sonora del film “Nozze vagabonde”, una pellicola del 1936. Nel 1939 passa alla casa discografica Carisch, scrivendo per Wanda Osiris, nome d'arte di Anna Menzio, la canzone “Solo in una notte di tormento”.

tamburo banda affori nino ravasiniWanda Osiris, Erminio Macario ed Erika Sandri interpretano, nel 1940, la rivista “Tutte donne” con le musiche composte dal Ravasini. Nel 1943 lo vediamo sotto contratto con la Editrice musicale Nazionale. Dai milanesi, soprattutto quelli di una certa età, ricordano senz'altro la canzone “il tamburo della banda d'Affori”, con la musica scritta dal Ravasini, il cui testo verrà messo sotto accusa dal regima fascista poiché nei versi che dicono: il tamburo principale della banda d'Affori, che comanda 550 pifferi, i gerarchi vedevano un riferimento poco lusinghiero ai componenti della Camera dei fasci e delle corporazioni, che erano formate proprio da 550 componenti.

Terminata la guerra Ravasini fonda a Milano le Edizioni musicali Ritmo. Partecipa al Festival di Sanremo nel 1951, 1952 e 1962. Aprì successivamente le Edizioni musicali Publimusic. Alla Siae risultano depositate a suo nome 439 canzoni.

Ecco adesso un breve elenco di alcune delle sue principali canzoni e degli interpreti.

  • 1937 – Tango di Ramona, cantata da Felicioli e Trio Lescano. Harvedo Felicioli era un cantante nato in Egitto, mentre il Trio Lescano era composto dalle sorelle Alessandra, Giuditta e Caterina, di origine ungaro-olandese.
  • 1938 – Lacrime al vento, sempre interpretata dal Trio Lescano.
  • 1942 – Disperatamente t'amo, cantata dalla cantante e soubrette italiana Wanda Osiris.
  • 1942 – Gira, gira, ancora col Trio Lescano e Silvano Lalli, cantante fiorentino.
  • 1943 – Il tamburo della banda d'Affori, interpretata da Nella Colombo, cantante e attrice, Aldo Donà, cantante e Dea Gili Garbaccio.
  • 1948 – La classe degli asini, cantata da Natale Codognotto, più noto come Natalino Otto, cantante, batterista e produttore discografico.
  • 1951 – Al mercato di Pizzighettone, col cantante Achille Togliani e il Duo Fasano, composto dalle sorelle gemelle Secondina Piera e Terzina detta Delfina.
  • 1952 – L'attesa, interpretata da Gennaro Latilla, Gino.
  • 1962 – Lui andava a cavallo, cantata da Gino Bramieri, comico, cabarettista e cantante, attore e conduttore e Aurelio Fierro, cantante e attore.

Ritengo sia sempre interessante conoscere non solo il personaggio, ma anche il contesto e il suo operato, anche se ciò comporta ritornare nel passato.

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