Belloveso, chi era costui?

Probabilmente qualcuno ne avrà sentito parlare, soprattutto se residente nella zona di Niguarda, poiché la piazza dove sorge la parrocchiale è titolata proprio a costui. Per sapere chi era questo personaggio dobbiamo risalire al tempo dei Galli, che erano un insieme di popolazioni celtiche.

Belloveso: Tra Storia e Leggenda

Spostandoci indietro nel tempo fino al 600 a.C., incontriamo Belloveso, descritto dallo storico Tito Livio come un principe Gallo. Egli attraversò le Alpi e giunse nella Pianura Padana, un territorio esteso nel nord Italia che comprende parti del Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

Il Presagio Divino della Scrofa Semilanuta

Durante il suo viaggio, Belloveso notò una scrofa di cinghiale con un folto pelo, chiamata la scrofa semilanuta, simbolo che era presente anche sul suo scudo. Interpretando ciò come un presagio divino, decise di fondare la città di Mediolanum, l'odierna Milano.

Interpretazioni del Nome Mediolanum

L'interpretazione del nome Mediolanum è oggetto di dibattito. Alcuni ritengono significhi "città di mezzo", mentre altri propendono per "Santuario centrale", legando così la fondazione di Milano a riti religiosi.

Le Testimonianze nella Piazza dei Mercanti

In ricordo di questa leggenda, possiamo osservare un bassorilievo raffigurante la scrofa semilanuta sia in piazza dei Mercanti che all'interno di Palazzo Marino.

Chi Ha Fondato Milano?

La domanda su chi abbia veramente fondato Milano rimane aperta. Secondo gli studiosi, le prime popolazioni furono i Liguri, seguiti dagli Insubri e dagli Etruschi. Le scoperte archeologiche, come le fibule Golasecchiane, confermano la presenza celtica in città.

Milano in Epoca Romana

I ritrovamenti archeologici indicano che l'antica Milano si estendeva su un'area di circa 12 ettari, con un insediamento che corrisponde all'area dell'attuale Biblioteca Ambrosiana e adiacenze.

Mentre l'archeologia ci fornisce dettagli concreti sulla storia di Milano, la leggenda di Belloveso aggiunge un tocco di poesia e mistero alla narrazione delle sue origini.