I campanili di Milano
Tutti sappiamo cosa sono i campanili e le relative campane, tuttavia non vi voglio parlare della storia, se pur interessante, o della loro architettura, ma voglio intrattenervi semplicemente sui campanili che sorgono nella nostra città di Milano.
Perché, cosa hanno di diverso i campanili di Milano rispetto agli altri? Qualche cosa di diverso nei campanili di Milano c’è, ora vi racconto. Le campane dell’Arcidiocesi di Milano sono diverse da quelle delle altre regioni italiane, infatti, sono montate a “battaglio cadente o controbilanciate”, chiamato anche a “ sistema ambrosiano”.
Questo sistema permette alla campana di compiere oscillazioni più o meno lente, dando così origine a rintocchi distanziati l’uno dall'altro. Essendo poi ben contrappesate raggiungono facilmente la posizione a “bicchiere”, ossia con la parte aperta verso l’alto, compiendo una rotazione di 180 gradi. Questo sistema offre la possibilità di concerti, che sono denominati “Concerti Solenni Ambrosiani”.
Nel territorio dell’Arcidiocesi vi è un numero molto elevato di campanili, con compiti precisi che più avanti dirò. La nascita del sistema ambrosiano si colloca a cavallo tra il XVII e XVIII secolo. Il concerto più antico all’ambrosiana è quello tenuto dalla Basilica di Sant'Ambrogio. Adesso viene la parte più barbosa, ossia l’elenco dei campanili, divisi per numero di campane, che svettano sulla nostra città.
Campanili milanesi a una campana
- Basilica di Sant'Ambrogio (Torre dei Monaci)
- Ospedale San Raffaele
- Chiesa di San Galdino
- Abbazia di Santa Maria e San Pietro (la ciribiciaccola-Chiaravalle Mil.)
Campanili milanesi a due campane
- Chiesa di Sant’Alessandro. (Campanile delle ore)
Campanili milanesi a tre campane
- Chiesa dei Santi Barnaba e Paolo
- Civico Tempio di San Sebastiano
- Chiesa di San Francesco Saverio
- Chiesa di Santa Maria al Paradiso
- Santuario del Beato don Carlo Gnocchi
Campanili milanesi a quattro campane
- Cattedrale di Santa Maria Nascente
- Prepositurale di San Cristoforo
- Santuario di Santa Maria delle Grazie
Campanili milanesi a cinque campane
- Basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore in Brolo
- Basilica del Corpus Domini
- Basilica di San Babila
- Basilica di San Calimero
- Basilica di San Giorgio al Palazzo
- Basilica di San Lorenzo Maggiore
- Basilica di San Simpliciano
- Basilica di San Vincenzo in Prato
- Basilica di San Vittore al Corpo
- Basilica di Santa Maria delle Grazie al Naviglio
- Basilica di Santa Maria presso San Satiro
- Basilica di Sant’Ambrogio (campanile dei Canonici)
- Chiesa di Santa Maria Assunta
- Chiesa di Santa Maria degli Angeli
- Prepositurale dei Santi Giacomo e Giovanni
- Chiesa del Sacro Cuore di Gesù alla Cagnola
- Chiesa del Santissimo Redentore
- Chiesa di Gesù, Maria e Giuseppe
- Chiesa di San Bartolomeo
- Chiesa di San Francesco di Paola
- Chiesa di San Gioacchino
- Chiesa di San Giovanni Battista alla Creta
- Chiesa di San Gregorio Magno
- Chiesa di San Marco
- Chiesa di San Luigi Gonzaga
- Chiesa di San Pietro in Sala
- Chiesa di San Pio V
- Chiesa di Sant’Alessandro
- Chiesa di Sant’Andrea
- Chiesa di Sant’Anna Matrona
- Chiesa di Sant’Antonio da Padova
- Chiesa di Santa Bernadetta
- Chiesa di Santa Francesca Romana
- Chiesa di Santa Giustina
- Chiesa di Santa Maria alla Porta
- Chiesa di Santa Maria del Carmine
- Santuario di Santa Maria alla Fontana
- Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso
- Chiesa di Sant’Apollinare
- Basilica dei Santi Nazaro e Celso alla Barona
- Chiesa della Beata Vergine Assunta in Bruzzano
- Abbazia di Santa Maria e San Pietro in Chiaravalle
- Chiesa di San Materno a Figino
- Abbazia di Santa Maria Assunta in Certosa
- Chiesa di San Martino in Greco
- Abbazia di Santa Maria Bianca della Misericordia a Lambrate
- Chiesa di San Martino a Lambrate
- Chiesa di San Lorenzo in Monluè
- Chiesa di Santa Marcellina in Muggiano
- Chiesa di San Martino a Niguarda
- Chiesa del Sacro Cuore in Ponte Lambro
- Chiesa di San Michele Arcangelo in Precotto
- Chiesa di Sant’Elena a Quarto Cagnino
- Chiesa dei Santi Martiri Nazaro e Celso a Quarto Oggiaro
- Chiesa della Madonna della Divina Provvidenza a Quinto Romano
- Chiesa della Sacra Famiglia in Rogoredo
- Chiesa di San Silvestro a Ronchetto sul Naviglio
- Chiesa di San Girolamo Emiliani
- Chiesa di San Giovanni Battista a Trenno
Campanili milanesi a sei campane
- Basilica di San Carlo al Corso
- Basilica di Sant’Eufemia
- Basilica di Sant’Eustorgio
- Chiesa di Santa Maria del Suffragio
- Chiesa di Santa Maria di Caravaggio
- Chiesa di San Nicola in Dergano
Campanili milanesi a sette campane
- Chiesa di Sant’Agostino
Campanili milanesi a otto campane
- Chiesa di Santa Maria di Lourdes
- Chiesa di Santa Apollinare in Baggio
- Abbazia di Santa Maria Rossa a Crescenzago
- Chiesa di San Martino in Villapizzone
Campanile milanese a nove campane
A Milano nessun campanile. Lo troviamo, ad esempio, nella Basilica di San Vittore a Rho.
Campanile MILANESE a dieci campane
Nessun campanile in città. Lo troviamo, ad esempio, alla Basilica di San Giovanni Battista a Busto Arsizio.
Campanile MILANESE a dodici campane
Nessun campanile nella nostra Milano. Lo troviamo, ad esempio, nella Chiesa dei Santi Martiri Gervaso e Protaso a Trezzo sull’Adda.
Ecco fatto, l’elenco è ultimato. Ritengo che ciascuno, nell’elenco, possa ritrovare la propria Parrocchia. Spero di non aver tediato, ma d’altro canto anche quest’aspetto fa parte della nostra città, è la nostra città, e ignorarlo mi pare di farle un torto. Perché suonano le campane?
I motivi sono vari, e ora ve li elenco – un altro elenco? Uffa! – inizio dal suono per motivi religiosi.
- L’annuncio della Santa Messa, che varia a secondo delle zone o regioni. C’è chi avvisa quindici minuti prima, chi trenta, sino ad arrivare a un’ora prima.
- Per l’annuncio dell’Angelus Domini, il mattino, mezzogiorno e sera.
- Alle ore quindici del venerdì, per ricordare la morte di Gesù.
- Alla morte o per l’elezione del sommo Pontefice.
- Nella celebrazione dei vari Sacramenti; nelle feste patronali, nelle processioni, nei tridui, nelle novene o nelle quarantore, nei funerali.
- Nel mese Mariano o in altre occasioni ritenute importanti.
- Nelle agonie, con rintocchi diversi per maschi e femmine.
- Rintocchi delle ore e mezz’ore. In alcune località battono anche il quarto di ora.
Tuttavia non solo le chiese sono dotate di campane, ma anche edifici civici, e anche il battere di queste possono annunciare:
- La convocazione del Consiglio Comunale.
- Anniversari nazionali o locali. (esempio Primo Maggio).
- Rintocchi delle ore.
- Per l’inizio delle lezioni scolastiche.
- Per lutti particolarmente importanti.
- Per motivi comunque ritenuti importanti.
Ricordo che anticamente il suono delle campane avvertiva di un’incursione di Pirati o comunque di persone ostili. Suonavano per dare l’inizio e la fine del coprifuoco; per avvertire di un improvviso incendio, per lo scoppio di pestilenze.
Anche questa breve fatica è terminata, per la prossima sarà un’altra campana.
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