Tredesin de Marz 2025 a Milano
Domenica 16 marzo a Milano l'associazione Quei del Tredesin, con il patrocinio del Municipio 5, proporrà la fiera del Tredesin de Marz, la tradizionale festa di primavera che si svolgerà per tutta la giornata nello spazio antistante la chiesa di Sant’Andrea presso via Crema e vie limitrofe, con una serie di eventi a titolo gratuito.
Infatti da secoli la settimana del 13 marzo a Milano è una data particolare, dove si celebra la festa del Tredesin de marz che unisce in sé storia e leggenda, tra un evento storico che risale agli albori del Cristianesimo in città ai fiori e alle prime avvisaglie della Primavera ormai alle porte.
La leggenda della pietra
Si racconta in una leggenda che il 13 marzo del 51 D. c. San Barnaba apostolo, compagno di viaggio di San Paolo e da sempre considerato il primo vescovo di Milano, arrivò nella città lombarda, che si chiamava Mediolanum per diffondere il Vangelo tra i popoli locali.
Immediatamente prima dell’ingresso in città, fuori dalle mura cittadine, l’apostolo vide alcuni pagani riuniti in cerchio in una radura attorno a una pietra circolare segnata da tredici tacche disposte a raggiera.
Così il santo predicò il Vangelo ai cittadini di Milano radunati in quel luogo in quel mattino di inizio marzo e conficcò una croce proprio al centro della pietra.
Si ipotizza che la pietra, con tutta probabilità, era di natura tombale, dato che venne trovata in un’area cimiteriale nei pressi di Porta Orientale, fuori le mura.
In Oriente, il foro centrale di quella pietra circolare, attualmente chiuso da una borchia, è chiamato porta della liberazione, per l’antica credenza che da quel buco fuoriesca, cioè si liberi l’anima staccandosi dal corpo del defunto già sepolto.
Quanto alle 13 tacche, senza il riferimento al giorno 13 in cui Barnaba giunse a Milano per evangelizzare la città fra gli studiosi c’è chi pensa trattarsi di un riferimento alle tredici lunazioni, o alle tredici costellazioni, poiché i Celti erano soliti celebrare la ciclicità della Vita, con le festività legate al movimento degli Astri e del Sole stesso, oppure che rappresenti la ruota della Vita, simbolo del dio Belenos e della dea Belisama.
La festa oggi
La pietra al centro della leggenda è tutt'oggi visibile infatti, dopo essere stata conservata per diverso tempo nella chiesetta di San Dionigi, detta del Tredesin de marz ed edificata dove si sarebbe verificato l'episodio, adesso si trova nel pavimento della navata centrale della chiesa di Santa Maria del Paradiso, in corso di Porta Vigentina.
Proprio nei dintorni della chiesa, nella domenica più vicina al 13 marzo, si celebra la festa del Tredesin de marz con una fiera nota per le bancarelle piene di fiori.
La giornata resta, tra le tradizioni milanesi, quella in cui da un lato si celebra l'imminente passaggio di stagione, dall'inverno alla primavera, e dall'altro si omaggia il passaggio dal paganesimo al cristianesimo.
