San Valentino alla ricerca della Milano romana
Un modo diverso di passare qualche ora della festa di San Valentino, alla ricerca di un tempo che fece grande Milano.
Da sempre, fin dai tempi dei Celti, la città di Milano ha un fortissimo legame con i Romani e il loro impero, che cominciò con l’arrivo di Annibale in Italia ed ebbe termine solo con l’arrivo degli Ostrogoti nel IV secolo a. C.
All’inizio, Milano era solo una delle tante città della Cispadana, con un ruolo cruciale negli scambi tra la Francia e Roma, grazie alle molte vie consolari che col passar dei secoli si trovarono a passare proprio vicino o al centro del capoluogo lombardo.
Ma la vera svolta per Milano avvenne solo alla fine del III secolo d. C, quando Diocleziano decise di farne una della capitale dei tetrarchi, i quattro imperatori che avrebbero governato una parte a testa dell’immenso impero romano, ormai troppo difficile da gestire per un uomo solo.
In poco tempo furono eretti un anfiteatro, un palazzo imperiale, una zecca e addirittura un complesso termale, che resero Milano una piccola Roma del Nord Italia, abitata da molti cittadini romani che cercavano di rifarsi una vita lontano dalla capitale dell’impero.
Poi, con il trasferimento della corte imperiale a Istanbul e in seguito, con la calata dei barbari, la maggior parte delle strutture imperiali cadde in rovina e fu usata per le prime chiese cattoliche milanesi.
Ora, una gita, che si terrà sabato 14 febbraio a partire dalle 10.30, condurrà i turisti in cerca della Milano più antica presso l’ex monastero della zona Ticinese, dove oggi ha sede il piccolo museo di antiquariato Alda Levi. La zona Ticinese, attraverso il tempo, dall’Arena romana fino all’attuale trasformazione in museo, racconta bene la storia della Milano romana nei suoi ultimi secoli prima della caduta finale.
Il costo per la prenotazione sarà di 12 euro, con in omaggio il volume Alla scoperta della Milano romana, la gita durerà in tutto circa 90 minuti.
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