Il mondo del vino: le temperature di servizio
Il vino è una delle bevande più antichi ed apprezzate. La sua storia è antica e la sua produzione è diffusa in tutto il mondo. Per alcuni è una forma di arte, per altri è una passione che porta con sé grandi aspettative. In primo luogo, per capire il vino, è importante conoscere la sua origine. Si crede che il vino sia stato prodotto per la prima volta in Mesopotamia, più di 6.000 anni fa. Ma la produzione è stata poi adottata in tutto il mondo, dall'Italia alla Francia, dalla Spagna al Nord America. Ci sono anche paesi come l'Argentina e il Cile che producono vini di grande qualità. Quando si parla di vino, bisogna parlare anche della sua produzione. La produzione di vino si basa su diversi fattori, tra cui il tipo di uva, il clima e la tecnica di vinificazione. Ci sono numerosi tipi di vino, ma la maggior parte di essi è classificata in vino bianco, rosso, rosato e spumante.
Ogni tipo di vino ha una sua tipica miscela di sapori, aroma e consistenza che lo rendono unico. Oltre alla produzione, la degustazione è un aspetto fondamentale del vino. Ci sono diversi modi in cui è possibile godere di un buon vino. Si può bere da solo, accompagnato da un buon piatto di formaggi, o con una buona compagnia per condividere i propri gusti. La degustazione di vino è un'arte, in quanto permette di sperimentare tutti gli aspetti del vino, dal colore all'aroma, dal sapore alla consistenza. Infine, il vino è un'esperienza unica. È un prodotto apprezzato in tutto il mondo per la sua ricchezza di sapori e aromi. È un modo per sperimentare l'unicità di ogni regione e di ogni produttore, un'esperienza che ci permette di apprezzare la bellezza e la complessità del vino.
Il vino è il prodotto della fermentazione alcolica, in presenza o in assenza di vinacce, che viene operata dai lieviti. Il succo contenuto nell'acino si trasforma da liquido zuccherino a liquido alcolico tramite delle reazioni chimiche.
E' un prodotto dell'uomo e della natura, quest'ultima da sola produrrebbe solo aceto!
Per godere al massimo della bontà di un vino, bisogna essere attenti alla temperatura di servizio. I bianchi vanno serviti ad una temperatura bassa mentre i rossi ad una più alta, questo perché a basse temperature si esalta il sapore astringente dei tannini, quindi il vino ci risulterebbe amaro.
Temperature di servizio
Vino rosato 11°
Vino rosso giovane a 16°
Vino rosso robusto e di corpo 18°
Vino lungamente invecchiato 20°
Vino bianco giovane 10°
Vino bianco dolce 12°
Vino da barrique 14°
L'esperto consiglia i bianchi per portate leggere e pesce, i rossi per portate a base di carne, i rossi invecchiati per portate impegnative e selvaggina.
Ogni vino ha caratteristiche organolettiche proprie e diverse da ogni altro, per questa ragione, ogni vino dovrebbe essere servito in un bicchiere adeguato e capace di valorizzare le sue caratteristiche.
I bicchieri da vino bianco sono caratterizzati da una forma della sua apertura che tende ad allargarsi rispetto al corpo mentre i bicchieri da vino rosso, soprattutto per rossi maturi e corposi, possiedono una grande dimensione, con un corpo piuttosto ampio per consentire la giusta ossigenazione di vini rossi lungamente affinati in bottiglia e con tannini che hanno già assunto un carattere più morbido.
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