Treno per Milano deraglia: 3 morti e oltre 100 feriti

Questa mattina un treno pendolari - partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi - è deragliato a Seggiano prima di raggiungere la stazione di Pioltello, è uscito dai binari per un lungo tratto e poi ha colpito un palo.
Grave incidente ferroviario vicino a Milano
L'incidente è avvenuto prima delle 7 di giovedì 25 gennaio, l'ultima volta che è stato localizzato il convoglio erano le 6.57, poi i radar lo hanno rintracciato alcuni minuti dopo e a 2 chilometri di distanza: il treno si era ormai fermato in seguito allo schianto contro un palo della trazione elettrica e la tragedia si era già compiuta.
Linee di telefono per avere notizie sui feriti
Si tratta del treno numero 10452, a bordo circa 350 persone. Sono state attivate due linee di telefono utilizzabili dai famigliari delle vittime: 02/77.584.184 e 02/77.584.892, è stato attivato il "Centro Coordinamento Soccorsi" dalla prefettura e la Croce Rossa ha disposto un servizio di supporto psicologico per feriti e famiglie.
I soccorsi
Sul posto sono sopraggiunti vigili del fuoco, polizia, medici e volontari della protezione civile per liberare le persone intrappolate nelle carrozze. Sono state trovate 3 donne morte (Pierangela Tadini, 51 anni; Giuseppina Pirri, 39 anni; Ida Maddalena Milanesi, 61 anni), alcuni feriti in pessime condizioni e una centinaio di persone ferite in modo fortunatamente non grave.
L'incidente
Una prima ricostruzione dei fatti indica che il treno viaggiava a 100 chilometri orari e all'altezza di Seggiano tre carrozze centrali siano uscite dai binari. Si parla al momento di un "cedimento strutturale" di un binario - come si legge su Repubblica - ma ancora non si può sapere se sia una conseguenza del deragliamento o la causa stessa.
Un passeggero di 25 anni - Gianmarco - ha spiegato agli inquirenti di aver sentito una forte vibrazione per 3 o 4 minuti: "il treno ha cominciato a tremare" prima del deragliamento. Subito è stata aperta una inchiesta per disastro colposo. Sembra da escludere un problema di malfunzionamento degli scambi. Per quanto riguarda le competenze è implicata Trenord per i treni e Rete Ferroviaria Italiana per la linea.
(Milano, 25 gennaio 2018)