Skip to main content

Multe per tiket del parcheggio scaduto: sono illegittime

Quante volte ci siamo trovati alle prese con problemi di parcheggio nelle nostre città, girovagando all’infinito alla ricerca di un posto auto?
Quello dei parcheggi è un problema che attanaglia la maggior parte delle città italiane, particolarmente i centri storici che spesso non sono supportati in modo efficiente e idoneo da parcheggi o box sotterranei per i residenti, e quei pochi presenti, in molti casi, hanno costi orari elevati.

E dunque la situazione che emerge è quella di città congestionate e caratterizzate da seri problemi di accessibilità e gestione dei flussi con automobili parcheggiate in posti improbabili, in doppia o terza fila, sui binari del tram, davanti a passi carrai o semplicemente in divieto di sosta.
E in alcuni casi arriva la tanto famigerata multa che può arrivare a somme anche salate.

Ma da oggi c'è una speranza in più: la Codacons ha fatto notare l’illegittimità della multa in caso di superamento del limite di tempo per il quale si era pagato il parcheggio.
Il Ministero dei Trasporti, infatti prevede solamente l'obbligo di pagamento del parcheggio e non fa alcun riferimento al fattore tempo. In questo caso, si è decretato in questo giorni, il conducente del veicolo dovrà risarcire unicamente la somma corrispondete alla differenza i due importi e non i 25 euro attualmente previsticome sanzione amministrativa.
Tale nota è stata emessa dal Ministero nel 2010, tuttavia non è mai stata presa in considerazione dai vari comuni che hanno continuato a multare gli ignari cittadini.

La richiesta della Codacons consiste ora nell’annullamento di tutte le multe emesse negli ultimi 60 giorni, in caso contrario i sanzionati potrebbe legittimamente fare ricorso al Giudice di Pace, prevedendo in tal caso un intasamento degli uffici

parcheggio-pagamento-milanoQuello che è certo al momento è la confusione sull'argomento; pochi anni fa, infatti, Le Iene avevano girato un servizio sull'illegittimità dei parcheggi a pagamento posti lungo le carreggiate delle strade, intervistanto anche l’allora Ministro responsabile ma nulla è stato fatto per porre rimedio alla situazione e le multe continuano a comparire sui parabrezza delle auto, spesso nell’impotenza dei cittadini che si trovano a dover scegliere tra il pagamento di una sanzione illegittima e le lunghe trafile burocratiche che prevedono ricorso al Giudice di Pace, nell’incertezza, oltretutto, del risultato.

Pin It