Lombardia entra in zona gialla: ecco cosa si potrà fare

La Lombardia entra in zona gialla, in un primo momento si era parlato di domenica 31 gennaio ma ora sembra che il passaggio avverrà lunedì 1° febbraio. Il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità ha verificato che l'indice di trasmissibilità Rt è inferiore a 1. "È un risultato incoraggiante frutto dei comportamenti corretti delle persone e delle misure di Natale che hanno funzionato" ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza.
Indice di trasmissibilità inferiore a 1
In gran parte delle regioni italiane l'Rt è leggermente in calo per la seconda settimana consecutiva, la media nazionale infatti è Rt 0,84, (il dato migliore si registra nella provincia autonoma di Trento il cui Rt è 0,56 e il dato più grave in Molise con l'Rt uguale a 1,51). Nella regione Lombardia il valore calcolato è pari a Rt 0,84.
Nessuna regione è in area rossa; in zona arancione troviamo Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Il resto del Paese è in fascia gialla.
Governatore Fontana
Felice per l'allentamento imminente delle restrizioni, Attilio Fontana ha dichiarato: "È stata una settimana certamente difficile, abbiamo lottato perché, come attestano i dati, i lombardi meritano questa riduzione delle restrizioni. A tutti chiedo di continuare comunque a mantenere sempre alta l'attenzione continuando ad adottare comportamenti virtuosi".
Le misure che entrano in vigore domenica
Valutati tutti gli indicatori dalla cabina di regia nazionale, il passaggio dalla zona arancione alla zona gialla comporterà alcuni cambiamenti. Cosa sarà consentito fare a Milano e in Lombardia?
Bar, ristoranti e centri commerciali
Bar e ristoranti aperti dalle 5 alle 18, l'asporto di cibi e bevande passa dalle 18 alle 22 mentre non ha limiti d'orario la consegna a domicilio.
Restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali, escluse le farmacie, supermercati, tabaccherie, librerie, edicole, vivai.
Spostamenti, coprifuoco e scuola
Nella zona gialla è consentito uscire dal proprio comune ma non dalla propria regione (almeno fino a metà febbraio). Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5.
La didattica in presenza nelle scuole superiori passa da un minimo del 50% fino al 75% degli alunni. Permane il trasporto locale dedicato alle scuole e per quanto riguarda i mezzi pubblici il riempimento consentito è al 50% della massima capienza massima.
Musei e mostre, cinema e palestra
Da lunedì a venerdì riaprono mostre e musei nel rispetto di tutte le misure di prevenzione che ormai ben conosciamo (l'uso della mascherina, il distanziamento, ecc). Ancora chiusi i teatri, cinema, palestre e piscine, sale scommesse e sale giochi.
Leggi anche: