Coronavirus: i viaggiatori stanno prendendo i mezzi?
Dopo l’ordinanza di Regione Lombardia che ha toccato i luoghi pubblici come pub, cinema, discoteche, e scuole, ci chiediamo come hanno reagito i pendolari questa mattina.
I mezzi Atm e i treni non sono stati interessati da alcun provvedimento.
Tanti pendolari sono rimasti a casa, sfruttando lo smart working mentre alcuni sono andati al lavoro prendendo i mezzi. Molte stazioni erano deserte.
Tuttavia una parte dei pendolari, è andata a Milano. Sentiamo alcuni racconti:
Jennifer: In questi giorni non prenderò il treno perché siamo in telelavoro, ma mi ero attrezzata già di mascherina PF2, uno dei modelli validi anti trasmissione, e gel igienizzante per le mani.
Elisabetta: Stamattina ho preso il Malpensa delle 7.03 ed era vuoto. Io ero nelle ultime carrozze. La metro ho deciso di non prenderla più e vado a piedi, 20 minuti di cammino. Sinceramente non capisco l'utilità di chiudere scuole, musei, chiese x poi fare andare treni e metro. Capisco che l'impatto a livello economico è pesante però così non ha senso e secondo me le persone sono ancora più disorientate.
Elvezia: Ho preso sia treno che metro ma non ho visto nessuna misura precauzionale né sul treno né sulla metro, pochissima gente, Milano molto surreale. Sguardi persi. Poche persone sui mezzi sciarpe sulla bocca e sguardi abbassati.
Greta: Ho preso il treno (però MPX) e metro. So che ATM ha attivato una campagna di sanificazione mentre di trenord non so nulla. Sinceramente non so quanto possa incidere sul diminuire il rischio di contagio dato il tipo di trasmissione ma ben venga che i mezzi pubblici vengano puliti. o non ho paura perché dai dati non sembra che questo virus sia molto più aggressivo di altri. Temo che come al solito la gente, anche fomentata da media e social oltre che con una preparazione scientifica inadeguata, si sia fatta prendere la mano: basti vedere le immagini dei supermercati di ieri.
Dario: Misure di ATM e Trenord?? Perché ci sono state delle misure? Io non ho visto assolutamente nulla ad eccezione del fatto che il controllore si è visto bene di passare per i vagoni.
Patty: La calma e la razionalità sono indispensabili!!!Non c'era nessuno che tossiva, eravamo praticamente uno o due per 4 posti a sedere. Altro è prendere metropolitana affollata, che infatti non prendo da tempo
Amedeo Cocca: Ho preso il Malpensa Express da Busto alle 7:03 e ho trovato meno gente. Si parla di disinfestazione sui mezzi ma non se ne è vista l’ombra. Nessuna traccia del capotreno. Lascia perplessi la mancanza di coerenza logica delle misure. Chiudono i cosiddetti centri di aggregazione. Ma i mezzi pubblici di fatto cosa sono se non un centro di aggregazione semovente?
Al: ho preso il treno, ma il mio era soppresso quindi ho preso quello successivo. C’a molto meno gente rispetto al solito. Ho evitato il cambio a Garibaldi e sono venuta al lavoro a piedi. Ovviamente il mio treno non è quasi mai pieno come può esserlo un passante, quindi sapevo a cosa andavo incontro e ho solo pensato di evitarlo. Appena arrivata in ufficio ho lavato le mani e ho messo un po' di amuchina, tutto qui.
Possiamo dire che la psicosi collettiva ha bloccato molti pendolari, non solo per il panico indotto, ma anche perché le scuole sono state chiuse e tanti non avendo nonni e altre soluzioni, sono stati costretti a ripiegare sullo smart working o giornate di ferie.
L’auspicio è che una parte dei media ritorni a fornire “informazione seria”, e si smetta di soffiare sul fuoco delle paure.