Arrestata maestra per maltrattamenti sui bambini di asilo nido
L'inquietante realtà crudele che si consuma silenziosamente all'interno di alcune scuole materne e asili nido, è davvero scioccante, ma soprattutto dà vita ad eventi sempre più sconcertanti a danno di bambini innocenti che vengono affidati con piena fiducia nelle mani di gente apparentemente seria e degna di rispetto.
Stavolta è la provincia di Milano ad aver subito lo shock morale che ha deluso e demoralizzato in particolare i genitori dei bambini che frequentavano un asilo nido della provincia lombarda. In questa scuola, la direttrice è stata sorpresa mentre forzava i bambini a mangiare, in modo cruento e dispotico. Inoltre, puniva i bambini senza alcun motivo e costringeva il personale a fornire sempre le solite posate, senza averle lavate accuratamente, venendo meno così, al fondamentale dovere di assicurare ai bambini un ambiente pulito, rispettando le norme igienico-sanitarie.
I genitori, da parte loro, si erano fidati ciecamente e avevano affidato i loro piccoli alla suddetta scuola materna, perchè convinti di fare la scelta migliore. Invece, insulti, botte e bestemmie erano all'ordine del giorno nell'asilo nido, di cui la direttrice-maestra è stata arrestata dai Carabinieri del Nas, per maltrattamento sui bambini di età compresa tra 1 e 3 anni. Schiaffi e spintoni "coronavano" il volgare comportamento della maestra in questione, che impediva ai bambini di parlare, chiudendo loro la bocca con un nastro adesivo.
Dunque alla violenza fisica si aggiunge la violenza morale, che sicuramente ha disturbato psicologicamente tutti i bambini che hanno subito il trauma, riportando conseguenze negative ed etichettando spudoratamente la loro memoria con immagini ed esperienze nocive al loro mondo interiore. Un comportamento da malata psichica, che senza dubbio sfogava le sue frustrazioni personali su bambini innocui, che avevano invece il diritto di essere educati in modo sano e corretto.
La buona educazione, la didattica e il rispetto altrui, molto spesso oggi non coincidono e piuttosto che collaborare positivamente per costruire un futuro migliore ai bambini, durante il loro sviluppo psicologico infantile, alcune maestre approfittano della lontananza dalla famiglia, per maltrattarli a titolo gratuito.