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196 monumenti da fotografare a Milano: Wiki Loves Monuments

accademia belle arti brera milanoAncora pochi giorni di tempo per scattare la vostra foto e immortalare uno dei 196 monumenti che costituiscono il patrimonio storico e culturale di Milano. Il Comune di Milano rinnova l’invito ai cittadini di partecipare a questo progetto per raccontare la bellezza della nostra città attraverso i loro scatti.

Per il terzo anno consecutivo il  Comune di Milano partecipa al concorso fotografico internazionale “Wiki Loves Monuments”, che promuove la cultura del sapere libero attraverso le foto di professionisti e dilettanti che vogliano immortalare il patrimonio storico e artistico delle città.

L’iniziativa è promossa da Wikimedia Italia, associazione per la diffusione della conoscenza libera, che ha tra gli obiettivi principali la valorizzazione del patrimonio culturale italiano sul web. L'obiettivo è anche quello di spingere i cittadini a documentare la propria eredità culturale, imparando a condividere gli scatti realizzati grazie all’uso di licenze libere e la condivisione degli scatti realizzati, nel pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana. Tutto questo serve a conoscere e documentare la propria eredità culturale attraverso pratiche di cittadinanza attiva, aumentando la consapevolezza sulla necessità di tutelare i monumenti e preservandone la memoria.

Come partecipare al concorso

E' davvero semplice partecipare, basta fotografare e caricare online entro il 30 settembre 2019 uno degli oltre 190 monumenti o siti presenti nelle liste individuate dall’organizzazione del concorso che sono compilate in base alle autorizzazioni rilasciate dai proprietari dei beni, siano essi privati o pubblici. Le foto dovranno poi essere caricate con licenza libera su Wikimedia Commons, l’archivio di file multimediali a supporto dei progetti di Wikimedia, e andranno ad arricchire le pagine di Wikipedia, l’enciclopedia online più consultata al mondo.

“Per il terzo anno aderiamo al concorso per promuovere un’ampia diffusione dei tesori della nostra città – dichiara Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data) –. Nelle precedenti edizioni i cittadini attivi hanno raccontato Milano con oltre 1.900 scatti. Oggi rinnoviamo l’invito a cogliere la bellezza del nostro patrimonio attraverso la fotografia: in questo modo potremo ampliare il database di scatti a disposizione dell’Amministrazione comunale per la promozione e la comunicazione delle attività istituzionali”.

Tra i 196 monumenti individuati dal Comune di Milano oltre a siti conosciuti in tutta Italia, come Palazzo Reale e  il Castello Sforzesco di Milano, anche cinque cascine, il Teatro Lirico, ormai quasi totalmente libero dai ponteggi per i lavori di recupero, le piscine Cozzi e Romano o il Velodromo Vigorelli.

Il Comune di Milano avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente gli scatti per attività istituzionali di comunicazione e di promozione.

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