Oculista pediatrico: bambini e patologie della vista
Come testare la vista di un bambino sin dalla prima infanzia? Un oculista pediatrico può rilevare gli eventuali problemi eseguendo un esame completo degli occhi del piccolo paziente.
Molte patologie infantili hanno sicuramente un miglior esito quanto più precocemente sono individuate e trattate. I primi sei mesi di vita sono molto importanti per lo sviluppo delle funzioni motorie e sensoriali e il periodo compreso tra i sei mesi e i 10-12 anni è decisivo per il raggiungimento della stabilità visiva.
La visita oculistica è fondamentale intorno ai tre anni di vita, ma l'indicazione a valutare il bambino può essere anche molto più precoce (anche a pochi giorni di vita), qualora si presentino particolari condizioni preoccupanti, le più frequenti delle quali sono una deviazione oculare costante o la presenza di un riflesso biancastro della pupilla.
In ordine di frequenza, i problemi che interessano i pazienti in età pediatrica sono:
- difetti di refrazione (ipermetropia, astigmatismo, miopia, anisometropia.)
- anomalie della motilità oculare (strabismo di vario tipo)
- anomalie delle vie lacrimali
- •anomalie palpebrali
- •cataratta congenita
- glaucoma congenito
- •patologie a carico della retina e del nervo ottico (più frequenti in bambini prematuri)
Ne parliamo con la Dott. Maria Giulia Bianchi, oculista pediatrico a Milano e Monza.
Quali sono gli aspetti fondamentali per assicurare il buon esito nella cura delle patologie visive nei bambini?
Sicuramente la diagnosi tempestiva.
Se i bambini presentano un difetto visivo, è fondamentale rilevarlo e correggerlo precocemente. Questo permetterà al piccolo di sviluppare una buona funzione visiva nonostante la presenza del difetto stesso. La precoce correzione delle anomalie refrattive con occhiali adeguati e, ove necessario, con lenti corneali personalizzate, associata al rigoroso monitoraggio della motilità oculare, è l'elemento determinante per ottenere una perfetta funzionalità visiva nel paziente in età adulta.
Per i bimbi affetti da strabismo sono ancora più importanti la correzione precisa dei difetti visivi presenti e la terapia ortottica rigorosa, volta ad ottenere il miglior equilibrio funzionale fra i due occhi. Se trattati correttamente, solo alcuni casi particolarmente complessi richiederanno la correzione chirurgica dell'anomalia motoria.
Altro elemento da non sottovalutare è l'ambiente di cura che deve essere giocoso e non asettico e freddo. Il nostro staff sa come trattare i bambini, siamo preparati per seguirli in tutto il percorso riabilitativo ortottico ed eventualmente chirurgico. E' nostra particolare cura far sì che il piccolo paziente trovi un ambiente amichevole e demedicalizzato, per ottenere la più serena e profonda collaborazione.