Medicina estetica: il settore è in crescita in Italia

Gli italiani sono un popolo di amanti della bellezza, soprattutto quella che vedono allo specchio la mattina.

Negli ultimi anni, la medicina estetica ha registrato una crescita costante in Italia, diventando una soluzione sempre più popolare per chi desidera migliorare il proprio aspetto senza ricorrere alla chirurgia invasiva.

Le persone si rivolgono a strutture specializzate per sottoporsi a una vasta gamma di trattamenti (visitando il sito di un centro di medicina estetica come LaserMilano, tra i più quotati del capoluogo meneghino, è possibile scoprire alcuni dei più richiesti) per andare a correggere piccoli difetti, ringiovanire la pelle o eliminare imperfezioni.

Questo aumento della domanda riflette una maggiore consapevolezza del benessere estetico e della possibilità di ottenere risultati in modo sicuro ed efficace.

Dopo questa premessa, non rimane altro che iniziare a parlare di numeri. Per guardarli con un occhio consapevole, è possibile chiamare in causa i dati dell’Osservatorio Agorà.

Cosa ci permettono di scoprire? Innanzitutto che, rispetto a due anni fa, la spesa media minima per trattamenti di medicina estetica è stata interessata da un incremento del 42%. Per quella massima, invece, si parla di un aumento, per singola persona, del 20%.

Il paziente tipo in Italia è pronto ad affrontare, per i trattamenti di medicina estetica viso e corpo, il pagamento di una cifra che si aggira tra i 1000 e i 3000 euro all’anno.

Quali sono i trattamenti più richiesti?

Quali sono i trattamenti di medicina estetica maggiormente richiesti? Tra le donne - la percentuale di pazienti di sesso maschile, pur essendo in crescita, rimane minoritaria - ai primi posti troviamo i filler, prediletti dal 57% delle intervistate nell’ambito dell’indagine di Agorà, e il botox, che quest’anno ha festeggiato i suoi primi 20 anni in Italia.

Terzo e quarto posto per le procedure di biorivitalizzazione e per il peeling, particolarmente indicato sia per preparare la pelle all’abbronzatura, sia dopo prolungate esposizioni al sole.

Molto richiesto è anche il trattamento di carbossiterapia. In questo caso, si parla di una procedura molto versatile. Trova indicazione, giusto per citare due situazioni, nei casi in cui si punta a contrastare piccole adiposità localizzate e contro inestetismi come le smagliature.

Cosa prevede? L’inoculazione di CO2 in stato aeriforme attraverso aghi molto sottili, a loro volta collegati a un macchinario.

Fra i trattamenti di medicina estetica che gli esperti dell’Osservatorio Agorà hanno collocato tra i più popolari tra le donne rientrano le procedure con il PRP - plasma ricco di piastrine - e i fili di trazione, altrimenti noti come lifting non chirurgico.

Cosa dire, invece, in merito agli uomini? I pazienti di sesso maschile che ricorrono alla medicina estetica mirano a risultati il più naturali possibile e richiedono soprattutto tossina botulinica, filler viso e labbra, procedure biorivitalizzanti e peeling.

Nel momento in cui ci si sposta sul corpo, il primo posto spetta alla mesoterapia, un protocollo che prevede l’iniezione di farmaci ad hoc per ridurre i sintomi della ritenzione idrica, mentre il secondo alla carbossiterapia.