Skip to main content

Caccia al tesoro a tema Harry Potter - parte 1

  • Rossella Laria

Se i vostri bambini stanno crescendo e siete stanchi delle solite feste a tema pirati, fatine e principesse, o se semplicemente siete dei grandi fans del maghetto anni ’90 più famoso del mondo, una caccia al tesoro a tema Harry Potter non può mancare alla vostra festa!harry potter

Quella che vi proponiamo è una caccia al tesoro organizzata per un pomeriggio all’aperto in cui abbiamo fatto giocare circa 40 bambini, ma nulla vieta di organizzarla in piccolo anche per una festa in casa, anzi se si riduce il numero dei giocatori alcune attività possono essere preparate con maggiore cura: durante l’accoglienza potrete pensare di dare ad ognuno un mantello (vanno benissimo i kimono usa e getta da parrucchiera) e ogni bambino potrebbe realizzare la propria pozione utilizzando un mini calderone (nel periodo di halloween se ne trovano ovunque). Potreste anche preparare per ognuno una bacchetta, cosa che noi abbiamo evitato sia per motivi di sicurezza, sia perché abbiamo voluto dare come scopo alla caccia proprio la ricerca delle bacchette perdute.
Se organizzate il tutto in casa potete leggere i nostri suggerimenti su come renderla perfetta per un’occasione del genere leggendo l’articolo Festa a tema Harry Potter: come prepararla.

 

Accoglienza e smistamento


Il momento dell’accoglienza serve per spiegare ai ragazzi lo scopo di questa caccia al tesoro, potete decidere di farlo prima o dopo la cerimonia di smistamento. caccia harry potter Nel nostro caso, avendo un numero elevato di bambini e volendo evitare che si bacchettassero tutto il tempo, abbiamo deciso di raccontare ai ragazzi che c’è stato un furto nella scuola di magia: un mago oscuro ha fatto sparire tutte le nostre bacchette magiche e ora dovremo ritrovarle. 
Abbiamo anche spiegato che all’interno di alcuni degli oggetti che dovranno trovare durante la caccia al tesoro ci sono delle parole/indizio da conservare perché serviranno più avanti.
Per lo smistamento abbiamo usato dei cartoncini (tanti quanti i bambini presenti) su cui erano scritti, da un lato, i valori che caratterizzano le diverse case (per esempio coraggio e giustizia per i Grifondoro, Intelligenza e saggezza per i Corvonero, ambizione e furbizia per i Serpeverde, lealtà e pazienza per i Tassorosso). Dopo aver indossato il nostro Cappello Parlante ogni bambino ha scelto un foglietto con una caratteristica che a suo avviso gli appartiene, sul retro ha poi trovato un braccialetto con il colore della casa di destinazione.

Gli indizi e le prove - avvertenze

Abbiamo scritto gli indovinelli e le indicazioni sulle attività da svolgere su dei fumetti, ognuno dei quali era legato ad un personaggio della Saga, se avete a disposizione tanti collaboratori si potrebbe decidere di far impersonare ad ognuno un professore diverso!
 Il pomeriggio di gioco ha previsto l’alternanza di prove in movimento (con la ricerca degli oggetti) ad altre statiche con prove da svolgere presso il tavolo della propria casa.
In 3 diverse prove le squadre hanno trovato degli oggetti (lo stemma, la scarpa passaporta e un libro) che erano da riportare nella loro casa e tenere fino alla fine: all’interno, infatti, sono state scritte, o evidenziate nel caso del libro, delle singole parole che unite alla fine del percorso hanno permesso di ricostruire l’indovinello per ritrovare il tesoro.
Quando le prove prevedevano la ricerca di un particolare oggetto abbiamo nascosto quattro oggetti per ogni tipo, ognuno contrassegnato dallo stemma di ogni casa, nessuno poteva prendere né spostare quelli delle altre case.
Il tesoro che i ragazzi hanno trovato erano proprio delle bacchette… da sushi!

Ora che abbiamo esaurito le premesse, passiamo al dettaglio delle prove che abbiamo preparato!


Continua a leggere….

Pin It