Skip to main content

Frida Kahlo arriva a Milano. Una mostra celebra il Caos Dentro

Arriva a Milano, dal 10 ottobre 2020 al 28 marzo 2021, alla Fabbrica del Vapore, una mostra inedita e tecnologica. Un percorso sensoriale e spettacolare che ci farà immergere nella vita della celebre artista messicana Frida Kahlo, esplorandone la dimensione artistica, spirituale e umana.

frida kahlo prossimamente in mostra a milano alla fabbrica del vaporeUn’occasione unica per scoprire gli ambienti in cui visse la pittrice e per comprendere attraverso documenti, scritti e riproduzioni delle sue opere, la sua poetica artistica e il rapporto con Diego Rivera. Un evento per vivere, attraverso abiti e oggetti di Frida, la sua quotidianità e gli elementi della cultura popolare a lei tanto cari.

La mostra Frida Kahlo. Caos Dentro

L’esposizione avrà avvio con una sezione multimediale comprensiva di immagini animate e una cronistoria avvincente narrata attraverso le date che hanno segnato la vita della pittrice. A seguire si entra nel vivo con una minuziosa riproduzione dei tre ambienti più vissuti e frequentati da Frida a Casa Azul, celebre magione messicana costruita da Guillermo Kahlo nel 1904 in stile francese, ad oggi meta di turisti e appassionati: la camera da letto, lo studio realizzato nel 1946 al secondo piano e il giardino. 

Continuiamo con la sezione intitolata I colori dell’anima, in cui vi saranno gli splendidi ritratti fotografici di Frida realizzati da Leonet Matiz Espinoza, considerato uno dei più grandi fotografi del Novecento, il quale la immortala negli spazi della sua quotidianità: il quartiere, la casa e il giardino, lo studio.

Al piano superiore il percorso espositivo continua con la sezione dedicata a Diego Rivera: qui vi saranno le proiezioni delle lettere più evocative che Frida scrisse al marito. E una stanza dedicata all’arte e alla cultura popolare in Messico, fonte di tanta influenza sulla vita di Frida. Su grandi pannelli grafici se ne raccontano le origini, l’iconografia, le rivoluzioni, gli elementi dell’artigianato tra gioielli, giocattoli e ceramiche. Per l’occasione vedrete esempi di collane, anelli, orecchini e ornamenti della tradizione che hanno impreziosito l’abbigliamento di Frida Kahlo.

Proseguiamo nella sezione seguente in cui saranno esposti gli abiti della tradizione messicana che hanno ispirato i modelli usati dalla Kahlo: dalle gonne ampie e coloratissime agli scialli e camiciole fino a copricapo e collane.

Mantenendo il focus sulla tradizione messicana si prosegue nella sezione dedicata ad alcuni dei murales più conosciuti di Diego Rivera: i 27 pannelli murali che compongono il Detroit Industry Murals (Detroit, 1932), il Pan American Unity Mural (San Francisco, 1940) e Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central (Città del Messico), verranno proiettati interamente e in alcuni dettagli.

Continuiamo con la sezione intitolata Frida e il suo doppio, in cui saranno esposte  in formato modlight le riproduzioni di 15 tra i più conosciuti autoritratti che Frida realizzò nel corso della sua carriera artistica. Tra questi si citano Autoritratto con collana (1933), Autoritratto con treccia (1941), Il cervo ferito (1946), Autoritratto con scimmie (1945), La colonna spezzata (1944), Diego ed io (1949)

La mostra inoltre comprenderà una straordinaria collezione di francobolli, in cui Frida è stata effigiata: una raccolta unica con le emissioni di diversi stati.

In mostra sarà presente anche l'opera originale di Frida del 1938 Piden Aeroplanos y les dan Alas de Petate - Chiedono aeroplani e gli danno ali di paglia e 6 litografie acquerellate originali di Diego Rivera.

Lo spazio finale è riservato alla parte ludica dell’esposizione: la sala multimediale 10D combina video ad altissima risoluzione, suoni ed effetti speciali per vivere un’esperienza sensoriale di realtà aumentata emozionante, adatta a grandi e piccoli.

La mostra è prodotta da Navigare con il Comune di Milano, con la collaborazione del Consolato del Messico di Milano, della Camera di Commercio Italiana in Messico, della Fondazione Leo Matiz, del Banco del Messico, della Galleria messicana Oscar Roman, del Detroit Institute of Arts e del Museo Estudio Diego Rivera y Frida Kahlo A cura di Antonio Arèvalo, Alejandra Matiz, Milagros Ancheita e Maria Rosso.

Pin It